nord
nòrd (ant. nòrte) s. m. [dallo spagn. norte (nord nei composti), fr. nord (dall’ingl. north)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, determinato approssimativamente [...] che sia situato in direzione nord in rapporto a un altro (a n. di Milano, più a n. di Roma, a n. del 33° parallelo). Con valore n., o polo n., dell’ago); magnetismo n. (o massa magnetica n.), quello che s’immagina concentrato in tale estremità. ...
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famedio
famèdio s. m. [comp. del lat. fama «fama» e aedes «tempio»; cfr. cavedio]. – Tempio funerario, per lo più con caratteristiche di piccola chiesa o cappella, che nei cimiteri e negli ossarî moderni [...] ed è destinato a luogo di sepoltura spec. di personaggi di rilievo: il f. del cimitero monumentale di Milano; il f. di Mantova (la chiesa di S. Sebastiano, di L. B. Alberti, restaurata e trasformata in tempio commemorativo dei caduti in guerra). ...
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simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, [...] svolge nello stesso tempo: movimenti s.; avvenimenti, fatti s.; l’inizio delle ostilità fu s. alla dichiarazione di guerra; le insurrezioni di Milano e di Venezia del 1848 furono quasi s.; partita s. (o semplicem. simultanea s. f.), nel gioco degli ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] funzione: Quelli ch’usurpa in terra il l. mio (Dante; parla s. Pietro che allude a papa Bonifacio VIII). Quindi, essere in l. o es.: «tornare a casa; andare in villeggiatura; il treno per Milano»), il luogo dal quale ha inizio un movimento (compl. di ...
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settebello
settebèllo (o 'sètte bèllo') s. m. – 1. Il sette di danari (nelle carte italiane) o di quadri (nelle carte francesi), o anche, in usi region., di cuori, che nel gioco della scopa e dello scopone [...] il s.; prendere il s.; anche il punto conseguito prendendo tale carta: fare primiera e settebello. 2. Nome con cui è stato chiamato, agli inizî degli anni ’50 del Novecento, un elettrotreno rapido di lusso in servizio sulla linea Milano-Roma, perché ...
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teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] [...] (Corriere della sera, 10 dicembre 2003, p. 61, Cronaca di Milano) • [tit.] Il teatro canzone di [Giorgio] Gaber rivive con ottobre 2007, p. 9, Cultura).
Espressione composta dal s. m. teatro e dal s. f. canzone.
Già attestato nella Repubblica del 23 ...
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telecontrollo
(tele-controllo), loc. s.le m. Controllo per via telematica. ◆ Secondo l’Atac, infatti, adesso sono più efficienti le «Meb», le emettitrici automatiche, che si trovano in quasi tutte le [...] delle abitazioni, per ripararli più rapidamente». (Barbara Corrao, Messaggero, 3 gennaio 2005, p. 18, Economia).
Composto dal confisso tele-4 aggiunto al s. m. controllo.
Già attestato nella Corriere della sera del 12 marzo 1992, p. 41, Cronaca di ...
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telelettore1
telelettore1 s. m. Chi legge qualcosa sfruttando le più avanzate tecnologie telefoniche. ◆ Qian Fuchang, che insegna letturatura all’università di Guangdong, si è cimentato nella stesura [...] per conoscere il finale della torbida vicenda d’amore cinese. (Mina, Stampa, 17 luglio 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso tele-2 aggiunto al s. m. lettore.
Già attestato nel Corriere della sera del 26 maggio 1997, p. 46, Cronaca di ...
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telestreet
(Telestreet), s. f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆Il sogno di tutte le «telestreet»? Inventare un nuovo modo di comunicare, parlare [...] della sera, 9 luglio 2003, p. 45, Cronaca di Milano) • [tit.] Viaggio nelle Telestreet, nate nei quartieri e Cronaca di Riva e Arco).
Composto dal confisso tele-3 aggiunto al s. ingl. street (‘strada’).
Già attestato nella Repubblica del 23 giugno ...
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partenza
partènza s. f. [der. di partire]. – 1. Il fatto e il momento di partire: a. Di persona (o gruppo di persone) che si allontana per un tempo più o meno lungo da un luogo: partenza in treno, in [...] è in p. dal binario numero 5 l’intercity per Milano; orario delle p., manifesto o tabellone che, nelle stazioni un colpo di pistola, ecc. b. Punto o linea, a cui s’aggiunge spesso un complesso di installazioni, da cui i partecipanti prendono il via ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti per la precisione realistica delle...