contro-Sanremo
s. m. inv. Spettacolo che si contrappone al festival di Sanremo. ◆ Per un Aldo Busi che sbatte la porta, all’orizzonte di Mantovamusicafestival, spunta un Vittorio Sgarbi. Non c’è pace [...] con le proprie gambe all’insegna della canzone d’autore e dei giovani emergenti. (Repubblica, 16 ottobre 2006, Milano, p. IV).
Derivato dall’espressione (Festival di) Sanremo con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato nella Repubblica ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga [...] magistrato. Non è più, anagraficamente, un «giudice ragazzino» di cossighiana memoria. Simone Luerti, 43 anni, gip a Milano, incarna bene una ventata di cambiamento anche generazionale all’interno dell’Associazione nazionale magistrati. Se non fosse ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare [...] di superficie e di volume, usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale: come misura di superficie equivaleva a Milano al braccio quadrato e valeva 0,3539 m2; come misura di volume equivaleva al braccio cubo a Parma e a Piacenza ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare [...] ; guarda se il conto è esatto; Guarda la mia virtù s’ell’è possente (Dante); non g. troppo per il sottile camera che guarda mezzogiorno, a mezzogiorno, verso mezzogiorno; le mura di Milano che guardano a Settentrione (Manzoni). 6. ant. a. Rispettare: ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i [...] p. nell’intimo. Anche, persona fantasiosa, originale e bizzarra, che ha spesso la testa nelle nuvole: presso il volgo di Milano, e del contado ancora più, poeta non significa già, come per tutti i galantuomini, un sacro ingegno, ...; vuol dire un ...
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verziere
verżière s. m. [dal fr. ant. vergier, che è il lat. vĭrĭdarium (e anche viridiarium, virdiarium), der. di vĭrĭdis «verde»]. – 1. letter. Giardino, e anche orto, frutteto: li verzier cominciano [...] ad aulire (Intelligenza); intorno, i v. fortemente distinti dal verde cupo delle ficaie (Carducci); un usignolo Cantava ancora ne’ verzieri (Pascoli). 2. A Milano, il mercato della verdura (nella pron. locale, verżèe). ...
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ottino2
ottino2 s. m. [der. di otto]. – In numismatica, denominazione del soldo di Milano, ridotto da 12 a 8 denari imperiali da Gian Galeazzo Visconti nel 1400. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] anche i camerini, gli spogliatoi, le sale di prove, i depositi, i laboratorî): ne sono esempî, tra altri, il T. alla Scala di Milano, il T. Regio di Torino, il T. San Carlo di Napoli, il T. La Fenice di Venezia. Di più recente istituzione è il t ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di [...] in potestà de’ Franciosi, insignorì di quella Francesco duca di Milano (Machiavelli). 2. intr. pron. Farsi signore di un impadronirsi di un territorio, di uno stato, ecc.: Carlo d’Angiò s’insignorì, con l’aiuto dei guelfi, dei dominî svevi; i Medici ...
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gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può [...] decrescente dal basso in alto e sufficiente a lasciar emergere la diga stessa sopra il pelo libero dell’acqua. 4. Antica misura di lunghezza in uso a Milano prima dell’adozione del sistema metrico decimale, equivalente a m 5,22 (1 g. = 2 trabucchi). ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti per la precisione realistica delle...