anti-spesa
(anti-spese), agg. Che si propone di ridurre la spesa pubblica corrente, bloccando le spese che eccedano i limiti stabiliti dalla disposizione legislativa che le autorizza. ◆ La brutta sorpresa [...] -spese. (Giuseppina Piano, Repubblica, 17 aprile 2004, Milano, p. III) • Un intervento coraggioso anti-spesa della sera, 25 aprile 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. spesa con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica ...
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antistragi
(anti-stragi, anti stragi), agg. Finalizzato a evitare una strage; con particolare riferimento ai gravi incidenti mortali che avvengono di notte, all’uscita dalle discoteche. ◆ «nel week end [...] , Corriere della sera, 27 ottobre 2003, p. 51, Cronaca di Milano) • Ha preso a calci e pugni gli agenti della polizia stradale . (Stampa, 10 aprile 2007, Novara, p. 57).
Derivato dal s. f. strage con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella ...
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antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la [...] l’area congestionata del Nord del Paese, fra Torino, Milano, Mestre, Bologna, Firenze. Le notizie si spingono poi Salvatore Butera, Repubblica, 3 ottobre 2007, Palermo, p. I).
Derivato dal s. m. e f. e agg. sudista con l’aggiunta del prefisso anti ...
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antiviolenza
(anti-violenza), agg. Che contrasta ogni manifestazione di violenza. ◆ O non è anche il «nuovo» terrorismo un fatto di ordine pubblico? Ché tale diventerebbe, par di capire, se la Sinistra [...] Corriere della sera, 24 novembre 2003, p. 53, Cronaca di Milano) • Le nuove norme anti-violenza varate d’urgenza da [ (Gazzettino, 30 aprile 2005, p. 8, Attualità).
Derivato dal s. f. violenza con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella ...
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anti-vip
(anti vip), s. m. e f. e agg. inv. Personaggio non conosciuto dal grande pubblico, che tende a non apparire, a non acquisire una visibilità pubblica; che non riconosce o non favorisce un personaggio [...] invisibili protagonisti del sottofondo radio, anti-vip per eccellenza o vip della nuova generazione, che al presenzialismo spocchioso, preferiscono un buon lavoro fatto dietro le quinte. (Stampa, 1° giugno 2003, Milano, p. 11).
Dall’ingl. antivip. ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] tradizionalmente definita la zona all’incirca triangolare che ha per vertici le tre principali città industriali italiane, Milano, Torino, Genova. Con analogo traslato, nel linguaggio giornalistico è stata talora definita t. della morte una zona ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, [...] ., e destinato a creare ampî centri di vita cittadina, separando il transito dei pedoni da quello dei veicoli: la G. di Milano; passeggiare in g., fare due passi in g., darsi appuntamento in galleria (e più spesso, con la maiuscola, in Galleria). e ...
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concorezzese
concorezzése agg. e s. m. e f. – Di Concorézzo, comune in prov. di Milano; come sost., abitante di Concorézzo. Storicamente, sono chiamati concorezzesi, dal luogo che fu il loro centro, [...] gli aderenti a uno dei gruppi catari degli eretici italiani medievali; professavano la concezione dualistica ma in forma mitigata, poiché Dio, principio del bene, era per loro superiore a Lucifero, principio ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto [...] che non pagano il biglietto non hanno diritto a o. un posto; s’era sdraiato occupando tutto il sedile. d. fig. Di impiego, come commessa; ha trovato da occuparsi in una importante ditta di Milano. c. Prendersi cura: non c’è nessuno che si occupi ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti per la precisione realistica delle...