vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] [...] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio, Giovanni Sartori. E poi lui [Beppe Grillo], il padre del vaffanculismo, mentore e capopopolo del nuovo movimentismo indignato. (Remo De Vincenzo, Riformista, 22 settembre 2007, p. 9) • Per il critico Andrea ...
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strenna
strènna s. f. [lat. strēna «regalo di buon augurio», prob. voce di origine sabina]. – Dono che si fa a parenti, amici, conoscenti, o che una ditta fa a clienti o a dipendenti, in occasione di [...] festività annuali: s. natalizie, pasquali, di Capodanno; articoli, oggetti per strenna; in funzione appositiva, invar., nella locuz. libro strenna, edizione in veste pregevole e di contenuto ricercato, ...
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quirino
(e Quirino) agg. e s. m. [dal lat. Quirinus]. – Propriam., nome di una divinità (v. quirinale), leggendario eponimo dei Romani antichi (che furono detti perciò Quiriti), così chiamato perché, [...] secondo alcune interpretazioni, dio della località sabina di Curi (lat. Cures), secondo altre perché dio della lancia (lat. quiris o curis). Nella letteratura latina, raram. in quella italiana, ricorre in espressioni quali il popolo di Q., il popolo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] di essa; v. suburbicarî, i cardinali titolari delle diocesi di Albano, Frascati, Ostia, Palestrina, Porto e S. Rufina, Sabina e Poggio Mirteto, Velletri, che costituiscono l’ordine dei vescovi nel collegio dei cardinali; v. castrense, il vescovo che ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati [...] torre: Torre Pellice, Torre Annunziata, Torre del lago Puccini (diffuso anche il dim. Torricella: Torricella Peligna, Torricella in Sabina). b. In similitudini e usi fig. è spesso simbolo di stabilità, incrollabilità: essere saldo come una t.; Sta ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] tronca san in tutti gli altri casi (v. san); nel femminile si usa sempre la forma intera santa (santa Marta, santa Sabina, santa Brigida), normalmente elisa davanti a vocale (sant’Agnese, sant’Orsola); al plurale, i santi Pietro e Paolo, oppure san ...
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hoc erat in votis
〈òk ...〉 (lat. «questo era nei voti», ossia «questo appunto desideravo»). – Parole, divenute proverbiali (anche nelle forme quod erat in votis e sicut erat in votis), con cui Orazio [...] inizia la satira 6° del II libro, dove ringrazia Mecenate del dono di una villa in Sabina. ...
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suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili [...] costituiscono in seno al Sacro Collegio l’ordine dei vescovi: Ostia, Albano, Frascati, Palestrina, Porto e S. Rufina, Sabina e Poggio Mirteto, Velletri. La denominazione si estendeva anticam. a tutte le diocesi soggette all’episcopus urbicus, cioè al ...
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gassificatore
s. m. Impianto per la trasformazione di sostanze solide o liquide allo stato gassoso. ◆ [tit] Matteoli: in Sicilia i due gassificatori. [testo] «Quasi al termine l’iter per i rigassificatori [...] e chiede di dimostrare una «responsabilità bipartsan» approvando in tutta fretta la costruzione di gassificatori e centrali nucleari. (Sabina Morandi, Liberazione, 8 novembre 2007, p. 2, Primo piano) • [tit.] Pacher visita e apprezza il gassificatore ...
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sommita
sommità s. f. [dal lat. tardo summĭtas -atis, der. dell’agg. summus «sommo1»]. – Il punto più alto, la vetta, la cima, riferito soprattutto a elevazioni naturali del terreno: la s. di un monte; [...] , la parte superiore di una pianta con foglie ed eventualmente fiori e frutti: s. di iperico, di canapa, di meliloto, di sabina. In usi fig., il grado più elevato, il sommo: raggiungere la s. dell’arte, della gloria; nel linguaggio giornalistico ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli antichi Sabini e comprendeva zone attualmente...
Moglie (m. 136) dell'imperatore Adriano; figlia di Matidia, sposò Adriano quando apparteneva ancora al rango questorio; ebbe il titolo di Augusta (128); non ebbe figli, e morì avvelenata, si disse, da Adriano. Il suo ritratto ci è noto, oltre...