cherileo
cherilèo agg. e s. m. [dal nome di Chèrilo di Atene (poeta tragico della fine del sec. 6° a. C.) che ricorre in un verso citato dal grammatico Plozio Sacerdote come esempio di cherileo]. – Verso [...] della metrica classica, detto anche difilio, costituito da un trimetro dattilico catalettico ...
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stroppiare
v. tr. (io stròppio, ecc.). – Variante ant. e pop. di storpiare, sia nel sign. (solo ant.) di disturbare, impedire: el sacerdote dee dire il suo uffizio all’ore debite, se faccienda non lo [...] stroppia (s. Bernardino); sia negli altri sign. più noti: nella sua lunga carriera non ebbe a s. che il braccio d’un paralitico (I. Nievo); quasi che la rima sforzasse Dante a s. la geografia (G. Gozzi); ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la [...] ; non possiamo sederci al tavolino se non consumiamo. In senso fig., c. il pane e il vino (o assol. consumare), del sacerdote che si comunica durante la messa. d. Riferito al tempo, impiegare, trascorrere: consumò tutta la sua vita a far del bene; ho ...
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rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. [...] Fautore, seguace, continuatore del Rosmini: un filosofo r.; in questo senso anche s. m.: un rosminiano. 2. s. m. Appartenente all’Istituto della Carità, congregazione religiosa con voti semplici e perpetui ...
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vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] di quel determinato stato o la permanenza in esso: v. l’abito talare, l’abito religioso, il saio, farsi, ed essere, sacerdote o monaco; v. la divisa militare; v. la livrea; v. la toga, assumere o esercitare l’avvocatura, la funzione di magistrato ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] in questo malaugurato affare e non so come levarne i piedi; l. la messa, togliere la facoltà di celebrarla, sospendere un sacerdote «a divinis»; l. il disturbo, l’incomodo (per lo più come frasi di cortesia nel congedarsi; talora scherz. o iron.); l ...
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tabulario1
tabulàrio1 s. m. [dal lat. tabularius, der. di tabŭla nel senso di «documento, atto pubblico»]. – 1. a. Nell’antica Roma, nome degli addetti agli archivî statali (tabularia), che fino al 3° [...] ’Esarcato di Ravenna. 2. Nel medioevo, schiavo liberato dal padrone in base a un documento scritto, redatto o conservato dal sacerdote: godeva di una semilibertà, in quanto non poteva disporre di sé in maniera assoluta, doveva un censo alla chiesa e ...
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memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. [...] alcuni riti annuali (benedizione delle candele, delle ceneri, delle palme) nelle piccole parrocchie ove deve provvedervi un solo sacerdote. b. Con altra accezione, nella liturgia della messa, sinon. di anamnesi, cioè la prima parte della prece ...
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mercoledi
mercoledì (pop. mercoldì, ant. mercordì) s. m. [lat. tardo Mercŭrī dies «giorno di Mercurio»]. – Terzo giorno della settimana (seguente al martedì), il cui nome deriva, secondo antiche credenze [...] la prima domenica di quaresima (giorno immediatamente successivo, quindi, al «martedì grasso» con cui ha termine il carnevale), durante il quale, nella Chiesa cattolica, il sacerdote impone un po’ di cenere sulla fronte dei fedeli (v. anche cenere). ...
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esposito
espòṡito s. m. [dal lat. exposĭtus, part. pass. di exponĕre «esporre»]. – 1. (f. -a) Forma ant. per esposto, nel sign. 2 b, cioè neonato abbandonato dai genitori, trovatello. 2. Sacerdote preposto [...] a un’espositura ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata...
PLOZIO Sacerdote (Marius Plotius Sacerdos)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì molto probabilmente sotto il regno di Diocleziano. Compose un'opera grammaticale latina intitolata Artium Grammaticarum libri tres.
Il primo libro, mutilo al...