archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote [...] di un santuario o di una città o di un’intera provincia dei territorî dei diadochi; in età imperiale è titolo legato al culto della famiglia imperiale ed è dato al sommo sacerdote del culto imperiale in ogni provincia. ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] sacramento di p., ne è venuto l’uso di chiamare impropriamente confessione tutto il sacramento (Manzoni); dire, rivelare al sacerdote in p. (oggi più com. in confessione); prendere penitenza, ant., confessarsi; tribunale di p., o della p., ant., il ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato [...] a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio, con il fine principale di educare e istruire i giovani; anche in funzione attributiva o appositiva: i padri scolopî; un sacerdote scolopio. ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il [...] titolare di una cappellania o anche, nel diritto canonico, sacerdote addetto al servizio religioso presso determinati enti: c. di corte, c. segreto di Sua Santità, c. delle carceri, c. dell’ospedale, c. militare. ...
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ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per [...] ), esercitare le proprie mansioni, il proprio ufficio in servizio di altri: m. a qualcuno, servirlo a tavola; m. al sacerdote, assisterlo durante le funzioni. b. Amministrare: m. la giustizia; m. la Chiesa. 2. letter. Somministrare: m. il cibo, il ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto [...] dal sign. prec., il sottile disco di farina di frumento (impastata con acqua naturale e cotta al forno) che il sacerdote consacra nel sacrificio della messa: l’offerta, l’elevazione dell’o.; esposizione dell’o., nell’ostensorio. Modo pop.: non esser ...
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officiare
(ant. offiziare, oficiare e ofiziare) v. intr. e tr. (io offìcio o offìzio, ecc.; aus. avere). – Variante di ufficiare, soprattutto usata nel senso liturgico, celebrare gli uffici divini, e [...] l’esecuzione di un incarico, e sim.: sono officiato io a scrivere ai professori competenti (Pascoli). ◆ Part. pres. officiante, anche come agg. e s. m.: il sacerdote officiante, o l’officiante, il sacerdote che celebra la messa o le funzioni sacre. ...
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memento
v. lat. [imperat. di meminisse «ricordare», quindi: «ricòrdati!»]. – 1. Usato come s. m., nome (dalla parola iniziale) di due preghiere che fanno parte del canone della messa in latino: una all’inizio [...] qui nos praecesserunt cum signo fidei, et dormiunt in somno pacis»). Per estens., il punto della messa in cui il sacerdote recita tali preghiere: la messa è al memento. 2. Per influenza dell’uso ecclesiastico, la parola è talora adoperata (oggi ...
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veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai [...] il rito, l’ufficio e il grado (il camice con l’amitto per tutti i ministri, la pianeta o casula per il sacerdote, la dalmatica e la tunicella per il diacono e suddiacono, il piviale per determinate funzioni solenni; come colori, può essere usato ...
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assoluzione
assoluzióne s. f. [dal lat. absolutio -onis, der. di absolvĕre «sciogliere, assolvere»]. – L’atto dell’assolvere, in accezioni specifiche: 1. Proscioglimento dell’imputato nel dibattimento [...] ecclesiastiche (per es., l’interdetto): dare, impartire, negare, ricevere l’a.; in partic., a. in articulo mortis, data dal sacerdote a chi, trovandosi in pericolo di morte, non ha la possibilità di confessare i proprî peccati; a. al tumulo, quella ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata...
PLOZIO Sacerdote (Marius Plotius Sacerdos)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì molto probabilmente sotto il regno di Diocleziano. Compose un'opera grammaticale latina intitolata Artium Grammaticarum libri tres.
Il primo libro, mutilo al...