comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di [...] due specie, del pane e del vino, consueta per il celebrante e i concelebranti, mentre per i fedeli (laici o sacerdoti) è prevista solo in determinate circostanze e amministrata in modi diversi secondo particolari riti. b. La parte della messa in cui ...
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parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito [...] e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire con paramenti, con vesti solenni; quasi esclusivam. nel rifl.: il sacerdote si parava per la messa; i diaconi aiutarono il vescovo a pararsi; non com. con riferimento ad altre persone, indossare abiti ricchi ...
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postcommunio
postcommùnio (o postcomùnio) s. m. [dal lat. mediev. postcommunio, comp. del lat. post «dopo» e communio «comunione»; nei libri liturgici moderni «Post comunionem»]. – Nella liturgia cattolica, [...] orazione che il sacerdote recita o canta nella messa a conclusione dei riti di comunione, ai quali segue poi il congedo. Rara e ant. la forma italianizzata postcomunione (femm.). ...
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dire
(ant. dìcere) v. tr. [lat. dīcĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di’], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] (ha una faccia che non dice nulla; questi versi non mi dicono nulla; è un quadro che non dice niente). Confessare: al sacerdote e al medico bisogna dire tutto. Dichiarare: egli si dice incapace di frenare i proprî impulsi; d. la verità, d. una bugia ...
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concelebrare
v. tr. [comp. di con- e celebrare] (io concèlebro, ecc.). – Celebrare insieme con altri sacerdoti: c. la messa, e messa concelebrata (v. concelebrazione). ◆ Part. pres. concelebrante, anche [...] come s. m., il sacerdote che celebra la messa insieme con il celebrante principale. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] liturgia non più in uso, era indicata la messa solenne, per lo più cantata, che veniva celebrata nei giorni festivi dal sacerdote con la partecipazione del diacono e del suddiacono; con altro sign., non com., essere in t., fare da terzo, formare con ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, [...] , nell’automobilismo, ciclismo e motociclismo, chi ha il controllo della regolarità della competizione. In senso fig., d. spirituale, sacerdote che assiste spiritualmente una persona o una comunità, e che ha una funzione rilevante nei seminarî per la ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una [...] il s. della segretezza, sotto stretto s.; e nel linguaggio eccles., il s. della confessione, l’obbligo, e insieme il diritto, del sacerdote di mantenere il segreto su quanto gli è stato detto in confessione. Meno com., mettersi il s. alla bocca, alle ...
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perpetua2
perpètua2 (o Perpètua) s. f. – Donna di servizio di un sacerdote o, più genericam., qualunque domestica anziana e ciarliera. È un uso antonomastico del nome della governante di don Abbondio [...] nei Promessi Sposi del Manzoni, «serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l’occasione» (cap. I), e che di fronte alle paure di don Abbondio rappresentava talvolta il buon senso ...
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indumento
induménto s. m. [dal lat. tardo indumentum «abito, rivestimento», der. di induĕre «vestire, indossare»]. – 1. Abito, veste e in genere quanto fa parte dell’abbigliamento di una persona (più [...] spec. da tecnici e operai, per proteggersi dal fuoco o da radiazioni e azioni nocive; i. sacri, le vesti che il sacerdote indossa per celebrare le funzioni sacre e principalmente la messa. 2. In botanica, il complesso dei peli che rivestono i fusti e ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata...
PLOZIO Sacerdote (Marius Plotius Sacerdos)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì molto probabilmente sotto il regno di Diocleziano. Compose un'opera grammaticale latina intitolata Artium Grammaticarum libri tres.
Il primo libro, mutilo al...