celebret
cèlebret s. m. [3a pers. sing. del pres. cong. del verbo lat. celebrare: propr. «che egli celebri»]. – Certificato che la curia vescovile o il superiore rilascia al sacerdote che si rechi in [...] altra diocesi, per attestare che può celebrare la messa ...
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suppedaneo
suppedàneo (o soppedàneo) s. m. [dal lat. tardo suppedaneum: v. soppediano]. – 1. ant. o raro. Panchetto di legno, o anche tappeto, per appoggiarvi i piedi. 2. Il gradino superiore dell’altare, [...] detto anche predella, abitualmente sopraelevato di alcuni gradini, in modo che il sacerdote, all’altare, possa essere visto da tutta l’assemblea. ...
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degradare
v. tr. [dal lat. tardo degradare, der. di gradus «scalino, grado»; nel sign. 4 ricalca il fr. dégrader]. – 1. a. Privare del grado, come pena militare, e in genere punire con la degradazione: [...] d. un ufficiale, un sacerdote (e, in riferimenti storici, d. un nobile, un cavaliere). b. estens. Disonorare, avvilire, rendere moralmente abietto: azioni vituperevoli che degradano l’uomo. Anche rifl.: patteggiare con l’iniquità è un degradarsi ( ...
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brahmano
‹bramà-› (o bramano; non com. bracmano) s. m. [dal lat. Brachmani o Bragmani -orum, gr. Βραχμᾶνες, che è dal sanscr. brah-màn]. – In origine, uno dei quattro sacerdoti che in India celebravano [...] e più importante tra tutti, con funzione di controllo sull’andamento della cerimonia nel suo insieme; infine il sacerdote per eccellenza, senza nessuna limitazione di competenza in materia dottrinaria, rituale e religiosa in genere. Col costituirsi ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una [...] i Romani: in Atene era il primo dei nove arconti, in altri stati greci un arconte o un altro magistrato oppure un sacerdote; in Roma erano eponimi i consoli o, in loro vece, i tribuni militari con potestà consolare. 3. Per estens., nell’uso moderno ...
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sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare [...] e custodire la chiesa, nonché di coadiuvare il sacerdote in varî compiti pratici. ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si [...] custodiscono gli arredi e i paramenti sacri e dove il sacerdote e i ministri indossano le vesti sacre per le celebrazioni liturgiche: In giù son messo tanto perch’io fui Ladro a la sagrestia d’i belli arredi (Dante). In senso fig.: entrare in s., ...
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benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma [...] riconoscenza, per compiacersi di un evento lieto, per attenuare un rimprovero, e sim. 3. Nella liturgia, e riferito al sacerdote, impartire la benedizione a persone o cose con il segno di croce accompagnato o no da particolari formule, da aspersione ...
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benedizione
benedizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., benedictio -onis, der. di benedicĕre «benedire»]. – 1. a. L’atto e le parole con cui si benedice, con cui cioè si formula, sia pure implicitamente, [...] in determinate occasioni al mondo intero); b. papale, impartita da vescovi o sacerdoti in nome del pontefice; b. apostolica in articulo mortis, impartita dal sacerdote al malato in pericolo, anche non imminente, di morte. B. del mare: cerimonia ...
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pizia
pìzia (meno com. pìtia) s. f. [dal lat. Pythia, gr. Πυϑία]. – Nell’antica Grecia, la vergine sacerdotessa che, a Delfi, ricevute le richieste degli interroganti, entrava nell’adito del tempio e [...] recitava in stato di estasi i responsi dell’oracolo di Apollo Pizio, pronunciando parole più o meno sconnesse, che un sacerdote addetto (προϕήτης) parafrasava in versi. ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata...
PLOZIO Sacerdote (Marius Plotius Sacerdos)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì molto probabilmente sotto il regno di Diocleziano. Compose un'opera grammaticale latina intitolata Artium Grammaticarum libri tres.
Il primo libro, mutilo al...