maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli [...] scrittori ecclesiastici ai membri della famiglia del sacerdote Mattatìa del quale Giuda era terzogenito. Libri dei Maccabei, titolo di due libri deuterocanonici del Vecchio Testamento dedicati alla rivolta di Giuda Maccabeo (posteriori al 124 a. C. e ...
Leggi Tutto
nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] pop., di matrimonio): fissare la data delle n.; andare a n., sposarsi; celebrare le n., riferito sia agli sposi sia al sacerdote o al pubblico ufficiale che compie il rito; n. solenni, splendide, sontuose, o semplici, modeste (con allusione sia alla ...
Leggi Tutto
preparazione
preparazióne s. f. [dal lat. praeparatio -onis]. – 1. a. In generale, il preparare, il prepararsi, nei varî sign. del verbo: O è preparazion che ne l’abisso Del tuo consiglio fai per alcun [...] della morte del figlio senza la dovuta p.; p. psicologica, spirituale; p. alla Comunione, al matrimonio; con riferimento al sacerdote, p. alla messa, l’insieme di preghiere, riportate dal messale e dal breviario, da recitare prima della messa. b ...
Leggi Tutto
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la [...] dall’autore, ma dall’editore Cranz di Amburgo). Come s. f., pastorale, composizione di musica pastorale (v. pastorale2). 3. Del sacerdote o, più spesso, del vescovo (in quanto pastori d’anime): l’ufficio p.; le cure, le fatiche pastorali. In generale ...
Leggi Tutto
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare [...] (gr. ποιμὴν λαῶν), metafora frequente in Omero per indicare i re e i condottieri. b. In partic., guida spirituale: p. d’anime, il sacerdote; e assol., il p., il parroco e più spesso il vescovo: Se ’l pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo ...
Leggi Tutto
favete linguis
〈... lìnġuis〉 (lat. «favorite [il sacrificio] con la lingua»). – Emistichio di Orazio (Odi III, 1, 2) che ripete la formula con la quale il sacerdote romano invitava il pubblico ad astenersi [...] dal pronunciare parole che nell’atmosfera religiosa potessero assumere il valore di cattivo augurio o rompere la sacralità del silenzio; è usato oggi come invito a tacere ...
Leggi Tutto
scomunicato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scomunicare]. – Colpito da scomunica: un eretico, un sacerdote, un sovrano s.; come sost.: uno s.; gli scomunicati. Per estens., di comportamento che [...] manca del dovuto rispetto per ciò che è sacro: gente che ha un linguaggio tanto scomunicato (Segneri). In senso fig., privo di sentimenti umani, truce, losco: vede presentarsi e venire avanti due logori ...
Leggi Tutto
elemosina
elemòṡina (pop. limòṡina o lemòṡina) s. f. [dal lat. tardo eleemosy̆na, gr. ἐλεημοσύνη, der. di ἐλεέω «avere pietà»]. – 1. a. Quello che si dà alle persone bisognose, secondo il precetto cristiano [...] : il sagrestano passava a raccogliere l’e.; lasciare la propria offerta nella cassetta delle e.; l’e. della messa, offerta data al sacerdote per la celebrazione di una messa, in genere in suffragio di un defunto. 2. fig. Ciò che si dà o fa quasi per ...
Leggi Tutto
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. [...] della dignità sacerdotale (anche nelle comunità cristiane riformate ed evangeliche); oggi è ancora così chiamato, talora, il sacerdote, in quanto appartenente al presbiterato, cioè al grado intermedio dei tre ordini sacerdotali; e cardinali p. sono ...
Leggi Tutto
Minosse
Minòsse (gr. Μίνως, lat. Minos). – Nome del mitico re di Creta, sacerdote e legislatore, posto da Dante all’entrata dell’Inferno per udire la confessione dei dannati e assegnare loro la pena. [...] Si usa talora, per antonomasia, come nome comune e con iniziale minuscola, per indicare un giudice aspro e severo: i moderni minossi ...
Leggi Tutto
sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata...
PLOZIO Sacerdote (Marius Plotius Sacerdos)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì molto probabilmente sotto il regno di Diocleziano. Compose un'opera grammaticale latina intitolata Artium Grammaticarum libri tres.
Il primo libro, mutilo al...