sacramentosacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] e la cena (eucaristia). La teologia contemporanea ha posto l’accento sul carattere ecclesiale ed escatologico del concetto di sacramento, il quale sta anzitutto a indicare l’azione salvifica di Dio che attraverso Cristo rende l’uomo partecipe della ...
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sacramentale
(ant. sagramentale) agg. e s. m. [dal lat. tardo sacramentalis, der. di sacramentum «sacramento»]. – 1. agg. a. Nella religione cattolica, di un sacramento, relativo a un sacramento o derivante [...] concrete (per es., l’acqua benedetta), e sono diretti a ottenere effetti soprattutto spirituali, a disporre a ricevere i sacramenti, a santificare le varie circostanze della vita. 3. s. m. Nel processo medievale barbarico, lo stesso che congiuratore ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può [...] ministro alla celebrazione dell’Eucarestia né ad altra cerimonia di culto pubblico; non può celebrare sacramenti né sacramentali, né ricevere sacramenti; non può esercitare funzioni in uffici o ministeri o incarichi ecclesiastici (Codice di diritto ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] assistere i malati. e. Nella celebrazione liturgica, la persona addetta a un ufficio che le è proprio per l’ordine sacro ricevuto, come il diacono, oppure è richiesto dalla natura stessa della celebrazione, come i ministranti (che servono all’altare ...
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iterare
v. tr. [dal lat. iterare, der. dell’avv. itĕrum «per la seconda volta»] (io ìtero, tu ìteri, ecc.). – 1. a. letter. Ripetere, rinnovare: Poscia che l’accoglienze oneste e liete Furo iterate tre [...] e quattro volte (Dante); Mille volte iterai l’amato nome (Caro). b. Nella teologia cattolica: i. i sacramenti (con riferimento a quei sacramenti che non conferiscono un carattere, come, per es., la confessione), impartirli più volte a uno stesso ...
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iterazione
iterazióne s. f. [dal lat. iteratio -onis, der. di iterare «ripetere»: v. iterare]. – 1. letter. a. Ripetizione, replica: i. di concetti, di frasi, anche come artificio stilistico; i. dei [...] , nella teologia cattolica (con riferimento a quei sacramenti che, come la confessione o l’unzione dei malati, non conferiscono un carattere), la possibilità di impartirli più volte a uno stesso soggetto. b. Rinnovamento, riproduzione di un atto ...
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sacramentare
(ant. sagramentare) v. intr. [der. di sacramento] (io sacraménto, ecc.; aus. avere). – 1. non com. Nella liturgia cattolica, amministrare i sacramenti, e in partic. il sacramento dell’eucaristia [...] e dell’unzione degli infermi; con la particella pron., sacramentarsi, ricevere i sacramenti, soprattutto l’eucaristia, il viatico. 2. a. Giurare solennemente, e, per estens., affermare, asserire con forza (spesso unito enfaticamente a giurare, o a ...
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sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro [...] messa riservate al celebrante (orazioni e prefazî) e le formule da usarsi dal vescovo e dal sacerdote nell’amministrazione dei sacramenti e in altre celebrazioni proprie dei varî tempi dell’anno liturgico (funzioni straordinarie). 3. s. m. In ambito ...
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agènda s. f. [dal lat. agenda, gerundivo neutro pl. di agĕre «fare»; propr. «cose da fare»]. – 1. Taccuino con pagine datate in cui si segnano gli impegni giornalieri: a. tascabile, a. da scrivania; segnare [...] , del divino ufficio, delle esequie; nel medioevo, la raccolta delle preghiere e cerimonie per l’amministrazione dei sacramenti e sacramentali. Presso i protestanti, il libro che regola il complesso del servizio divino, differente secondo le varie ...
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rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità [...] conforme al r., ecc. In partic., nella liturgia cattolica, il modo e l’ordine secondo cui si compiono varie funzioni sacre (i sacramenti e i sacramentali, la messa, l’ufficio divino, le varie azioni liturgiche): il r. del battesimo; il r. della Messa ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio dei cristiani; sicché ora possiamo...
matrimonio
Guy Dominique Sixdenier
. Come per diversi altri sacramenti, D. non parla che incidentalmente del m. e senza darne la teoria.
Il concilio di Trento, inserendo il m. nell'elenco dei sette segni di grazia o sacramenti stabiliti da...