diapirismo
s. m. [der. del gr. διάπυρος «infiammato», con allusione ad effetti vulcanici]. – In geologia, intrusione di masse litoidi più o meno plastiche (salgemma, gesso, argilla) nelle formazioni [...] rocciose sovrastanti, che di conseguenza si piegano in forma di anticlinale e, col progredire del movimento, possono anche lacerarsi ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] , al quale siano state fatte subire più riflessioni successive sulla superficie di determinate sostanze (per es., il salgemma o l’olivina). Sign. generico di radiazione ha anche in biologia, nell’espressione r. mitogenetici (v. mitogenetico ...
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cainite
s. f. [der. del gr. καινός «nuovo» con allusione alla sua formazione recente]. – Minerale monoclino, clorosolfato idrato di potassio e magnesio, che si trova in aggregati cristallini, generalm. [...] associato a salgemma, carnallite, ecc., negli strati superiori dei giacimenti salini; se rinvenuto in ammassi notevoli, è importante per l’industria dei sali potassici. ...
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monocromatore
monocromatóre s. m. [der. di monocromat(ico)]. – Dispositivo ottico che permette di isolare da un fascio di radiazioni luminose, emesse da una sorgente policromatica, un fascio di radiazioni [...] dalla sorgente: in partic., m. a riflessione, per bande di radiazioni infrarosse nelle quali alcune sostanze cristalline (salgemma, silvina, ecc.) presentano il fenomeno della riflessione selettiva; m. ad assorbimento (più com. noti come filtri di ...
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sfaldatura
s. f. [der. di sfaldare]. – Lo sfaldare, lo sfaldarsi. In cristallografia, proprietà (detta anche, con termine più tecnico ma poco usato, clivaggio) caratteristica dei cristalli di alcune [...] sostanze (fluorite, salgemma, miche, ecc.) legata alla loro struttura interna, precisamente all’anisotropia di coesione, per cui i cristalli stessi si suddividono, se percossi, secondo superfici piane (piani di s.) parallele a facce di forme aventi ...
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Keuper
〈kòüpër〉 s. m., ted. – In geologia, il periodo triassico superiore di facies germanica, caratterizzato da depositi litoranei e lagunari di clima caldo e asciutto (argille e marne miste a salgemma [...] e gesso, alternate a strati di arenarie e dolomie) ricchi di resti di vegetali, rettili e pesci. In Italia è rappresentato nella Sardegna di nord-ovest ...
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domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, [...] anticlinale a forma di cupola, legata per lo più a fatti di diapirismo (per es., salienza di masse di salgemma che, incuneandosi tra le formazioni sedimentarie sovrastanti, deformano o spezzano gli strati inarcandoli verso l’alto); anche, cavità ...
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evaporite
s. f. [der. di evaporare]. – In petrografia, nome generico di rocce sedimentarie di origine chimica, derivate per precipitazione da soluzioni concentrate e formatesi o in mari chiusi, soggetti [...] a forte evaporazione e quindi al progressivo prosciugamento, oppure, in particolari condizioni, in ambiente lagunare; sono costituite da carbonati (per es. dolomie primarie), solfati (gessi e anidriti), cloruri (salgemma, silvite), ecc. ...
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silvite
s. f. [der. del lat. scient. sal digestivus Sylvii, antica denominazione del minerale]. – Minerale monometrico, cloruro di potassio, che si presenta per lo più in cristalli cubici incolori tendenti [...] bianco, o rossastri per inclusione di minutissime squamette di ematite, di sapore salato-amaro; si rinviene in giacimenti salini, di solito associato a salgemma e altri minerali, e anche, come prodotto di sublimazione, in incrostazioni di fumarole. ...
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epsomite
s. f. [dal nome della città ingl. di Epsom]. – Minerale rombico, solfato eptaidrato (contenente cioè sette molecole d’acqua di cristallizzazione) di magnesio, incolore, di caratteristico sapore [...] amaro (per cui è anche detto sale amaro), che si rinviene per lo più nei giacimenti di salgemma o disciolto nelle acque di alcune sorgenti; il prodotto sintetico viene usato come purgante con il nome di sale inglese. In cristallografia, classe dell’e ...
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Minerale (detto anche halite e sale di miniera), generalmente incolore oppure variamente colorato in rosso, violetto, nero ecc., per impurità varie, con lucentezza vitrea; è cloruro di sodio, NaCl, monometrico. Si presenta ordinariamente in...
In geologia, giacimenti di sali evaporifici (gesso, salgemma, silvite ecc.) che possono dare luogo a strutture diapiriche in virtù della loro mobilità, plasticità, solubilità e deficit di densità rispetto alle rocce più dense e più rigide circostanti....