piro-
[dal gr. πῦρ πυρός «fuoco», in composizione πυρο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che fa riferimento al fuoco e a concetti analoghi (fiamma, [...] riscaldamento e contiene, rispetto a quello, per ogni due molecole, una molecola di acqua combinata in meno (anche i sali dei piroacidi mantengono il pref. piro-). In mineralogia e geologia il prefisso, oltre a indicare la derivazione di una sostanza ...
Leggi Tutto
declorurazione
declorurazióne s. f. [der. di cloruro, col pref. de-]. – 1. Riduzione dei cloruri negli alimenti. 2. In medicina, perdita di sali di cloro da parte dell’organismo causata, negli stati [...] di insufficienza renale, da vomiti o diarrea ...
Leggi Tutto
nitrofilia
nitrofilìa s. f. [comp. di nitro e -filia]. – In biologia, proprietà caratteristica di piante, raggruppamenti vegetali e biocenosi che, per il loro sviluppo, richiedono ambiente ricco di azoto [...] assimilabile (cioè sotto forma di sali nitrici); si riscontra in organismi che vivono in ambienti in cui deiezioni animali, corpi animali e vegetali in decomposizione, rifiuti umani, ecc. arricchiscono suolo e acque di prodotti azotati provenienti da ...
Leggi Tutto
aurato2
aurato2 s. m. [der. di aur(ico), col suff. -ato]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido aurico: a. di potassio, di magnesio, ecc. ...
Leggi Tutto
aurico
àurico agg. [der. del lat. aurum «oro»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente oro trivalente: acido a., o idrato a., Au(OH)3, polvere giallo-rossa avente proprietà acide; cloruro [...] a., uno dei sali più importanti dell’oro, usato nella doratura galvanica, nella decorazione di porcellane e vetri, in fotografia; ossido a., polvere bruna usata per dorature e, in passato, nella terapia antitubercolare. ...
Leggi Tutto
martellare
v. tr. e intr. [der. di martello] (io martèllo, ecc.). – 1. tr. a. Battere col martello, ripetutamente e ritmicamente, la superficie di un oggetto, di una struttura o la massa di un materiale [...] , detto del sangue, o con riferimento al sangue, per febbre, disfunzione, fattori emotivi: gli martellavano i polsi, le tempie; salì le scale di corsa (o aprì tremante il telegramma) con il cuore che gli martellava in petto; la ferita cominciava a ...
Leggi Tutto
reaumuria
reaumùria 〈reom-〉 s. f. [lat. scient. Reaumuria, dal nome del naturalista fr. R.-A. Ferchault de Réaumur (1683-1757)]. – Genere di piante tamaricacee con una decina di specie che vivono nelle [...] o a lamina piana e fiori vistosi all’apice dei rami; da alcune specie, molto ricche di cloruro di sodio e di altri sali, si ricava il sale per uso alimentare: questo si deposita in forma di crosta sulle foglie, dalle quali è emesso in soluzione da ...
Leggi Tutto
nitruro
s. m. [der. di nitro]. – Ogni composto chimico formato dalla combinazione diretta dell’azoto con un metallo (chiamato anche azoturo, per quanto sia preferibile riservare questo nome ai sali dell’acido [...] azotidrico): n. di alluminio, di magnesio, di calcio, ecc ...
Leggi Tutto
gadolinio
gadolìnio s. m. [lat. scient. Gadolinium, dal nome del chimico finl. J. Gadolin (1760-1852)]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simbolo Gd, numero atomico 64, peso atomico [...] in natura principalmente nel minerale gadolinite e si ottiene per isolamento dalle terre ittriche; i suoi sali, fortemente paramagnetici a bassa temperatura, vengono usati nel processo di smagnetizzazione adiabatica, per raggiungere temperature ...
Leggi Tutto
perossicarbonato
s. m. [der. di perossicar-bon(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica, nome dei sali dell’ipotetico acido perossicarbonico, che contengono l’aggruppamento caratteristico dei perossidi [...] (−O−O−), per cui si decompongono in soluzione dando acqua ossigenata e bicarbonato: sono usati per l’imbianchimento di varî prodotti e, in fotografia, per ossidare le tracce di tiosolfato sulle lastre ...
Leggi Tutto
(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
*
. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...