latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] dell’acido oleico, stearico, palmitico, capronico, butirrico, ecc.), vitamine (A, C, D e alcune del complesso B), sali minerali (prevalentemente fosfati di potassio e calcio). a. Con riferimento al latte come nutrimento dei bambini lattanti e al ...
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infestante
agg. [part. pres. di infestare]. – Che infesta, che determina infestazione: insetto infestante. In botanica, erba i. (o malerba o erbaccia), pianta di nessun valore agricolo (per es., giavone, [...] loglio cattivo, rosolaccio, vilucchio) che si diffonde nei coltivati danneggiando le piante utili, alle quali sottrae i sali nutritizî del terreno, acqua, spazio e luce; in certi casi, prende il sopravvento soffocando le specie coltivate. ...
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salatura
s. f. [der. di salare]. – 1. a. Operazione con la quale si fa assorbire a una sostanza, generalmente commestibile, una certa quantità di cloruro di sodio allo scopo di assicurarne la conservazione, [...] chimica fisica e in biochimica, la precipitazione cui vanno incontro i colloidi idrofili a opera di alte concentrazioni di sali neutri; è generalmente sufficiente aggiungere acqua per riportare i colloidi allo stato di soluzione colloidale. 3. Nella ...
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cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, [...] . In istologia, sostanza c. del tessuto osseo, il materiale amorfo e compatto, costituito prevalentemente da mucoproteine e sali di calcio, che colma gli spazî intercellulari; ingloba fibre collagene con le quali forma la «sostanza fondamentale» del ...
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latticello
latticèllo s. m. [dim. di latte]. – Liquido lattiginoso che si ottiene, quale residuato nella preparazione del burro, sbattendo la crema nelle zangole; è composto prevalentemente di acqua [...] (90%), caseina, albumina, lattosio, grasso, sali minerali, e viene usato nell’alimentazione dei suini e, anche, nell’allattamento artificiale e nella ripresa alimentare degli enteritici, dopo la dieta idrica. ...
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citofilassi
s. f. [comp. di cito- e del gr. ϕύλαξις «custodia, difesa», sul modello di profilassi]. – In medicina, l’insieme dei provvedimenti terapeutici rivolti a migliorare le funzioni cellulari e [...] a potenziare quindi le difese organiche (somministrazione di vitamine, di enzimi, sali minerali, ecc.). ...
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fluoborato
s. m. [der. di fluobor(ico)]. – In chimica, nome dei sali dell’acido fluoborico: si usano come fondenti (nella saldatura), in trattamenti superficiali dei metalli, in fonderia, nell’elettrodeposizione [...] dei metalli ...
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fluoborico
fluobòrico agg. [comp. di fluo- e borico]. – Acido f.: composto chimico, acido forte monobasico di formula HBF4, noto solo sotto forma di soluzione acquosa; si usa, oltre che per preparare [...] sali organici e inorganici (fluoborati), come catalizzatore in molte reazioni organiche, nella preparazione di bagni galvanici, nel decapaggio di metalli, nei trattamenti superficiali del magnesio e sue leghe. ...
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fluofosfato
(o fluorofosfato) s. m. [comp. di fluo- (o fluoro) e fosfato]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido fluofosforico; sono importanti i monofluofosfati di sodio e di calcio, dotati [...] di proprietà fungicide e battericide e usati come inibitori della carie dentaria, e gli esafluofosfati, usati tra l’altro come fondenti in metallurgia e in miscele per l’attacco del vetro ...
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fluofosforico
fluofosfòrico (o fluorofosfòrico) agg. [comp. di fluo- (o fluoro) e fosforico] (pl. m. -ci). – Acido f.: in chimica, nome di una serie di acidi che si possono considerare derivati dall’acido [...] per sostituzione dei gruppi ossidrili, o anche di atomi di ossigeno, con atomi di fluoro; si usano nel trattamento di pulitura dei metalli, come fungicidi, catalizzatori, ecc., ma soprattutto nella preparazione di sali (fluofosfati) ed esteri. ...
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(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...