mineralista
s. m. e f. [der. di minerale2] (pl. m. -i). – 1. Studioso di minerali e di mineralogia; è forma meno com. ma preferibile a mineralogista. 2. Nella storia delle dottrine agrarie, denominazione [...] di coloro che, verso la metà del sec. 19°, in contrapp. agli umisti, negavano ogni importanza all’humus nella nutrizione delle piante coltivate, affermando che fossero sufficienti i sali minerali. ...
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mineralizzato
mineraliżżato agg. [part. pass. di mineralizzare]. – Che contiene sostanze minerali, o è stato arricchito con sostanze minerali: acqua m., locuz. che ha acquisito un preciso sign. nelle [...] tra 51 e 500 mg/l; acque m., tra 510 e 1500 mg/l (e infine una quarta categoria, delle acque ricche di sali minerali, in cui il residuo secco è superiore ai 1500 mg/l). In botanica, pareti m., quelle le cui cellule sono impregnate di sostanze ...
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mineralizzazione
mineraliżżazióne s. f. [der. di mineralizzare]. – 1. L’operazione di mineralizzare: m. dell’acqua. Più comunem., processo che conduce alla formazione di minerali (per es., m. gessosa, [...] o carbonato di calcio o, raramente, ossalato di calcio. In odontoiatria, m. dentaria, il processo di deposizione di sali minerali nella struttura del dente, che avviene sia nel periodo di vita intrauterina durante la formazione dei denti decidui, sia ...
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fattizio
fattìzio agg. [dal lat. facticius «artificiale», der. di facĕre «fare»], non com. – 1. Fatto a mano, o in genere fatto dall’uomo, quindi non naturale, artificiale: copertina f., d’un libro, [...] posticcia; sali f., ricavati dalle ceneri di vegetali; la rivelazione, la legge naturale, le convenzioni f. della società (Beccaria); assediavano i fornai e i farinaioli, come già avevan fatto in quell’altra f. e passeggiera abbondanza (Manzoni). In ...
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anilina
s. f. [dal ted. Anilin (der. del fr. e port. anil: v. anile2), attrav. il fr. aniline]. – Composto organico, detto anche fenilamina o aminobenzene, di formula C6H5NH2; è un olio incolore, tossico [...] ; è inoltre un importante prodotto intermedio per la fabbricazione d’inchiostri da stampa (adoperati nella cosiddetta stampa in anilina). Sali d’a., prodotti, per lo più cristallini, formati dall’anilina con acidi organici e inorganici (acetato di a ...
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rivendita
rivéndita s. f. [der. di rivendere]. – 1. L’azione di rivendere: s’è arricchito con la r. di terreni edificabili acquistati a basso prezzo; la r. di un podere, di un appartamento; nella r. [...] al minuto: r. di pane, di generi alimentari. In partic., rivendite dei generi di monopolio, (in passato r. di sali e tabacchi), gli organi periferici dell’Amministrazione autonoma dei monopolî di stato, incaricati della vendita al consumatore dei ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] andare a s., andare a genio; tra loro non corre buon s., non ci sono buoni rapporti, esiste animosità, acredine; il s. gli salì alla faccia, come manifestazione esteriore d’ira, di sdegno, di vergogna; il s. gli andò o gli montò alla testa, di chi è ...
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madreperla
madrepèrla s. f. [comp. di madre e perla; cfr. lat. mediev. mater perlarum «madre delle perle»] (pl. madrepèrle). – 1. a. Lo strato interno della conchiglia di alcuni molluschi (dei generi [...] finemente macinati, mescolati a sostanza legante e compressi, oppure ottenuto facendo evaporare sull’oggetto da rivestire soluzioni di sali capaci di dare cristalli di forma appiattita, e ricoprendo poi il tutto con una sottile pellicola di sostanza ...
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iposolfato
s. m. [der. di iposolf(orico), col suff. -ato]. – In chimica, nome dei sali derivati dall’acido iposolforico, sinon. del più com. ditionato. ...
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ossamato
(o ossammato) s. m. [der. di (acido) ossam(ico) o ossamm(ico)]. – In chimica organica, denominazione dei sali e degli esteri dell’acido ossamico. ...
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(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...