insipiente
insipiènte agg. [dal lat. insipiens -entis, comp. di in-2 e sapiens (v. sapiente)], letter. – Di persona che non sa o sa poco di ciò che dovrebbe sapere, che vive nell’ignoranza e non si cura [...] stato di sordità intellettuale e di cecità morale (senso, questo, comune spec. nel linguaggio eccles., per ricordo delle parole bibliche [Salmi 13, 1]: dixit insipiens in corde suo, non est Deus «disse l’insipiente in cuor suo: Dio non esiste»): l ...
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antifonale
agg. e s. m. [der. di antifona]. – 1. agg. Dell’antifona: canto a.; salmodia a., canto dei salmi eseguito da due cori alternati. 2. s. m. Sinon. di antifonario. ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., [...] Il demone m., traduz. ital. del titolo del romanzo (1914) Le Démon de midi di P. Bourget, ispirato al passo biblico (Salmi 90): non timebis ... ab incursu et daemonio meridiano «non temerai ... l’assalto e il demonio [cioè, per endiadi: l’assalto del ...
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ricetta
ricètta s. f. [dal lat. recepta, femm. di receptus, part. pass. di recipĕre «prendere»; cfr. recipe]. – 1. a. In origine, l’istruzione scritta dal medico per la preparazione galenica di una medicina [...] non alimentari: ricette di cucina; r. per fare la zuppa inglese, per fare il gelato, per un buon minestrone, per la lepre in salmì, per la macedonia di frutta; ricette per liquori; la r. per preparare un cocktail; r. per marmellate; r. per un profumo ...
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processione
processióne (pop. ant. procissióne, pricissióne) s. f. [dal lat. eccles. processio -onis, der. di procedĕre «procedere»; nel lat. class. processio significava in genere «avanzamento» o «marcia [...] le strade o all’interno di una chiesa, accompagnando una statua, una reliquia o il Ss. Sacramento, per lo più pregando, cantando salmi, inni, litanie o canti popolari religiosi: la p. del venerdì santo, del Corpus Domini; seguire la p.; andare in p ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti [...] : Vedea nel pian discorrere La c. affaccendata (Manzoni); anche la cacciagione stessa: avere c. per colazione; c. in salmì. 3. a. Azione bellica di inseguimento di una nave per riconoscerla, combatterla e catturarla: dare c., inseguire; prendere c ...
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tractus
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tractus -us: v. tratto2] (pl. -us). – Nella messa latina sono così denominati (anche in forma italiana, tratto) alcuni brevi versetti (dai Salmi) che, prima [...] della riforma liturgica conseguente al Concilio Vaticano II, si recitavano o cantavano nei giorni di penitenza (quaresima, tempora, vigilie, messa dei defunti, ecc.) di seguito al graduale in luogo dell’Alleluia. ...
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omeliario
omeliàrio (o omiliàrio) s. m. [dal lat. mediev. homiliarium, liber homiliarius]. – Antico libro liturgico (talora detto anche sermonario) che raccoglieva le omelie dei ss. Padri, soprattutto [...] di s. Agostino, s. Ambrogio e s. Girolamo, da leggersi, prima della diffusione del breviario (sec. 12°), nell’ufficio notturno a commento dei salmi o della Sacra Scrittura precedentemente letta. ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto [...] dell’unzione divina; nella tarda letteratura giudaica (ma già sulla base di elementi biblici: cfr. Salmi 2,2) il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, colui che è inviato dal Signore come re e salvatore del popolo eletto; e in tal ...
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asterisco
s. m. [dal lat. tardo asteriscus, gr. ἀστερίσκος, dim. di ἀστήρ «stella»] (pl. -chi). – 1. Segno grafico a forma di stelletta (*), già in uso nei codici latini e greci, che serve di richiamo [...] da un asterisco. 3. Stelletta usata nei libri liturgici a segnare con pausa la metà di ogni versetto nei salmi. 4. Nella liturgia orientale, strumento costituito da due lamine di metallo piegate a semicerchio, incrociate e fissate nel punto ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico Tĕhillīm, «Laudi») contiene 150 composizioni,...
Titolo di 15 salmi (119-133 della Volgata) che formano una collezione a sé nel Salterio. Il nome deriva dalla traduzione latina (canticum graduum) dell’ebr. shīr ha-ma‛ălẓt (propr. «cantico delle salite»), e probabilmente deriva dal fatto che...