malasanita
malasanità (o 'mala sanità') s. f. (solo al sing.). – Espressione polemica coniata nel linguaggio giornalistico, e usata spec. nel riferire fatti di cronaca che costituiscono esempî tipici [...] di uno stato di disservizio nel funzionamento delle strutture pubbliche e degli organi sanitarî cui è istituzionalmente affidato il compito di provvedere alla salute dei cittadini ...
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vispo
agg. [prob. alterazione di un ant. agg. visto, part. pass. sincopato di vivere, e quindi «vissuto» ma inteso nel sign. di «vivo, vivace» (cfr. il fr. vite «rapido», da un prec. viste)]. – Vivace [...] donna già avanti in età, che si veste giovanilmente e affetta modi giovanili; un vecchietto v., arzillo; come indizio di sanità e vigore: ha novant’anni ma è ancora abbastanza vispo. Per estens., che rivela intelligenza pronta e vivacità: avere gli ...
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principiare
v. tr. e intr. [der. di principio] (io princìpio, ecc.). – 1. tr. Cominciare, avviare: p. un lavoro, un viaggio, un discorso; il pittore principiò il quadro, ma non riuscì a finirlo; costruito [...] , a scrivere, a lavorare; i magistrati ... principiarono a dare un po’ più orecchio agli avvisi, alle proposte della Sanità (Manzoni); se principia a chiacchierare, poi non la smette più. Usato assol.: principiamo? principiamo di nuovo?, quando ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori [...] proprio agg.), significato in modo chiaro sia con parole sia altrimenti, esplicito, manifesto: eran venuti e. avvisi al tribunale della sanità (Manzoni); con l’e. consenso dei genitori; per volontà e. del direttore; col patto e. che abbandonassero il ...
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ricco
agg. [dal longob. rihhi] (pl. m. -chi). – 1. a. Che possiede denari, beni, sostanze e in genere mezzi di sussistenza in misura maggiore di quanto occorra per vivere in modo normale (si oppone, [...] : fammi indovino, ti farò r., se si potesse conoscere il futuro, sarebbe facile arricchirsi; chi non ha debiti è r.; chi ha la sanità è r. e non lo sa. Molto spesso sostantivato: i r. del paese; il povero mantiene il r. (prov.); Sia frugal del ricco ...
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pappino
s. m. [der. di pappa; propr. «chi dà la pappa ai malati»], tosc. – Inserviente d’ospedale; spreg., infermiere. Nel gergo milit., nel passato, soldato della sanità. ...
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assessore
assessóre s. m. (f. -a) [dal lat. assessor -oris, propr. «che siede accanto» (der. di assidēre «sedere accanto», supino assessum)]. – 1. Ciascuno dei membri della giunta comunale, provinciale [...] o regionale, eletti dai rispettivi consigli e preposti ai varî rami dell’amministrazione: a. alla cultura, alla sanità, ecc.; a. anziano, quello che, in assenza del sindaco, ne esercita le funzioni. 2. Tra il 1931 e il 1951, ciascuno dei cinque ...
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globesity
s. f. inv. La diffusione dell’obesità come fenomeno globale. ◆ Ieri Michele Carruba, direttore del laboratorio di ricerche dell’Auxologico, spiegava che la patologia cresce ormai «non solo [...] nei Paesi sviluppati, ma anche in quelli in via di sviluppo. L’Organizzazione mondiale della Sanità parla infatti di «globesity». È una malattia che ha radici nella cultura, ed è questa che va modificata. L’obesità viene invece spesso affrontata come ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] si usa un’u. internazionale (abbrev. U. I.), stabilita in base a campionamento regolato dall’Organizzazione mondiale della sanità, ma, quando è possibile, si tende man mano a sostituire tali unità con espressioni ponderali (microgrammi, nanogrammi ...
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netto
nétto agg. [lat. nĭtĭdus; cfr. nitido]. – 1. a. In genere, sinon. (meno frequente nel linguaggio com., con uso più largo in parlate region.) di pulito, cioè privo di sporcizia, di macchie, di impurità, [...] somma algebrica dei valori attribuiti alle attività e alle passività. 4. Con usi partic.: a. In marina, patente n., patente di sanità da cui risulta che una nave proviene da regioni esenti da epidemie e che nessun membro dell’equipaggio è affetto da ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica la sua funzione e il complesso dei mezzi...
SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la nascita dell'economia sanitaria come disciplina...