Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto [...] i santi iscritti nel martirologio romano e nel calendario delle singole Chiese, ma tutti i trapassati che godono la gloria del paradiso; di origine antica, dapprima dedicata ai martiri, fu fissata al 1° novembre nell’età carolingia da Gregorio IV ( ...
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proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non [...] valore neutro, il p. di una messa, l’insieme degli elementi proprî; il p. dei santi, di una diocesi, di un ordine religioso, parti del messale e del breviario romano in cui sono rispettivam. contenuti i formularî proprî della messa e dell’ufficio dei ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si [...] speciale o eccezionale). In partic., il diritto romano giustinianeo che, studiato nei suoi testi genuini e messa e nella liturgia delle ore nei giorni della celebrazione di santi e di sante che sono privi di formularî speciali. Con questo sign., si ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] Archian rubesto (Dante); il c. del Santo è conservato nella cripta. Corpi santi, i corpi tratti dagli antichi cimiteri giuridica secondo l’accezione che questa parola aveva nel diritto romano. 4. Parte principale, sostanziale di una cosa, o ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] diffondendosi poi in tutto l’Occidente romano; analoghe figure sono assai diffuse anche con le caratteristiche fisiche che ha dalla nascita; alla Chiesa: m. dei santi; m. dei fedeli; (la) santa m. Chiesa; alla patria: Non è questa la patria in ch’io ...
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votivo
agg. [dal lat. votivus, der. di vovere «votare2»]. – Che costituisce un voto; offerto in voto, fatto o celebrato per voto: altare v.; lampada v., quella che si tiene accesa per voto davanti a [...] locali, ecc.): vengono celebrate a commemorazione dei misteri del Signore, o in onore della Madonna, degli angeli, dei santi, e per esse il formulario può essere scelto liberamente tra un gruppo di formularî riportati appositamente nel nuovo messale ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] espressione lat. pater familias veniva indicato, nel mondo romano, colui che era giuridicamente il capo della famiglia, v. padrenostro); nel nome del P., del Figlio e dello Spirito Santo, formula che accompagna il segno della croce o il gesto della ...
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glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto [...] slavo, creato nella seconda metà del sec. 9° dai santi Cirillo e Metodio, che lo derivarono dai caratteri del greco corsivo dell il mondo slavo dall’alfabeto cirillico, conservandosi però nei libri liturgici, soprattutto dei Croati di rito romano. ...
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martirologio
martirològio s. m. [dal lat. mediev. martyrologium, comp. del gr. μάρτυς -υρος «martire» e λόγος «trattato, discorso»]. – Storicamente, elenco dei martiri che ciascuna delle diverse chiese [...] di brevi note biografiche sui martiri stessi; poi anche catalogo di santi, martiri o no, disposto secondo i giorni dell’anno; una data fissa. Nella Chiesa latina è in uso il M. romano, la cui edizione principe risale al 1513, in seguito più volte ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] . Caterina, ecc.); al plurale, SS. o ss., santi, mentre come singolare SS. o Ss. è abbreviazione di santissimo, santissima; per lo più maiuscola come abbrev. di sacro (S. Cuore; S. R. I., Sacro Romano Impero). Maiuscola senza punto è sigla geografica ...
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Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu presidente del Consiglio...
ROMANO, Santi (XXX, p. 57)
Giurista, morto a Roma il 3 novembre 1947.
Bibl.: G. Zanobini, in Riv. ital. p. le sc. giurid., 3ª s., I, 1947, pp. 279-82; V. Del Giudice, Contributi di S.R. ai problemi di dir. canonico ed ecclesiast., in Il Diritto...