mescita
méscita s. f. [der. di mescere], tosc. – 1. a. L’azione del mescere, cioè del versare nei bicchieri, nelle tazze: la m. del vino, dei liquori; banco di m., nei bar, nelle osterie, ecc. b. Con [...] abbondante, scarsa; con uso assol., il contenuto di un bicchiere, bevuto al banco di un locale pubblico: ci dà due m. di vin santo? 2. Dalla scritta che viene posta come insegna (m. di vino, m. di liquori, e anticam. m. di caffè o, anche, di minestra ...
Leggi Tutto
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare [...] passioni velano l’i.; l’ira gli offuscò l’intelletto. Nella dottrina cattolica, è incluso tra i sette doni dello Spirito Santo. Per l’i. agente della filosofia aristotelica, v. agente (nel sign. 1). b. Per estens., nel linguaggio com., la capacità d ...
Leggi Tutto
zelo
żèlo s. m. [dal lat. tardo zelus, gr. ζῆλος «spirito d’emulazione»]. – 1. a. Fervido, operoso impegno che si spiega e si dimostra in una attività o per la realizzazione di un fine: avere, mostrare [...] prodigarsi con z., col massimo z., per ottenere qualcosa, per riuscire in qualcosa; essere pieno di z.; z. santo, giusto, indefesso, instancabile, operoso; specificando il campo d’attività o il fine: z. religioso, apostolico, patriottico, scolastico ...
Leggi Tutto
spiro
s. m. [der. di spirare1], ant. o poet. – 1. raro. Soffio: uno s. d’aria. 2. fig. Soffio vitale; spirito, anima: Vedi oltre fiammeggiar l’ardente spiro D’Isidoro (Dante); Stette la spoglia immemore [...] Orba di tanto spiro (Manzoni). In partic., lo Spirito Santo: Tal risonò moltiplice La voce dello Spiro: L’Arabo, il Parto, il Siro In suo sermon l’udì (Manzoni). ...
Leggi Tutto
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con [...] com. con compl. di specificazione oggettiva: l’i. dei profeti, degli apostoli, dei libri sacri); ricevere l’i. dallo Spirito Santo. Analogam., nel mondo pagano: le sibille vaticinavano per i. di Apollo. b. Per estens., ogni impulso o idea felice che ...
Leggi Tutto
paracleto
paraclèto (o paràclito) s. m. e agg. [dal lat. tardo paraclētus o paraclī̆tus, che è dal gr. παράκλητος «chiamato presso, invocato» (e quindi «consolatore»), der. di παρακαλέω «chiamare a sé, [...] forma paraclĭtus (e quindi l’ital. paràclito) riproduce la pronuncia bizantina]. – Nel linguaggio eccles., epiteto dello Spirito Santo: lo Spirito Paraclito, e, più comunem., il Paraclito (così anche nel Nuovo Testamento, dove la parola, nella forma ...
Leggi Tutto
spirto
s. m. – Variante ant. e poet. di spirito: perché mi scerpi? Non hai tu s. di pietade alcuno? (Dante); S. gentil, che quelle membra reggi (Petrarca); se pur mira Dopo l’esequie, errar vede il suo [...] spirto Fra ’l compianto de’ templi acherontei (Foscolo); con riferimento allo Spirito Santo: O Spirto! supplichevoli Noi T’imploriam! (Manzoni). ...
Leggi Tutto
molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente [...] può avere una m. soluzione; Tal risonò moltiplice La voce dello Spiro (Manzoni), la parola degli apostoli, ispirata dallo Spirito Santo, risuonò in varie lingue. Spec. al plur., con sign. affine a molti, numerosi (e in questo caso contrapposto a uno ...
Leggi Tutto
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, [...] ad alte cariche: s. al principato, all’impero, alle supreme dignità. b. Esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime: s. un santo alla gloria degli altari; Chi sovra l’alta mente il cor sublima Meglio sé stesso e i sacri ingegni estima (Parini); ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una legge morale o religiosa, è per ciò stesso...
santo (sa')
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, con 175 esempi complessivi, assai variamente distribuiti: Rime 1, Vita Nuova 4, Convivio 30, Commedia 114, Fiore 25, Detto 1.
Nel suo significato più vicino all'etimo (s. è in rapporto...