santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti [...] che conobbero Teodoro santese e guardiano della chiesa di Santo Pietro (Cavalca). 2. Persona bigotta e bacchettona: una di queste santesi, che così d’amore schife si mostrano (Boccaccio). ...
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santino
s. m. [dim. di santo (sost.), nel sign. 3]. – Piccolo cartoncino rettangolare stampato, che su un lato riproduce la figura di un santo o altro soggetto sacro, e sull’altro reca una preghiera [...] o formula di invocazione: un s. con sant’Antonio da Padova; una collezione di santini; il s. della prima Comunione, che riporta il nome del comunicando con la data della cerimonia. ...
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santissimo
santìssimo agg. [superl. di santo]. – 1. a. Propriam., ma di uso raro, che possiede santità in altissimo grado, che è sommamente sacro: Io ritornai da la s. onda Rifatto sì come piante novelle [...] all’acqua dell’Eunoè, nel Paradiso terrestre). b. Com. nel linguaggio religioso per esprimere grande devozione (con valore intensivo rispetto a santo): le s. piaghe del Signore; il s. nome di Gesù, della Madonna; sia fatta la s. volontà di Dio. In ...
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presantificato
agg. e s. m. [comp. di pre- e santificato, part. pass. di santificare]. – Consacrato precedentemente: messa dei p. (propriam. dei doni presantificati), nella liturgia cattolica, la messa [...] , giorno aliturgico: consisteva in un semplice rito di comunione fatto con le ostie consacrate il giorno precedente, giovedì santo; dal 1955 il nome è stato abolito, ed è rimasto il rito di comunione inserito più organicamente in tutta la solenne ...
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santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni [...] di Pompei, della Madonna del Divino Amore; il s. di Padova, di Assisi. 2. Per estens., chiesa in genere o tempio, luogo santo delle varie religioni (la sinagoga per gli ebrei, la moschea per i musulmani, ecc.): entrare nel s.; il rispetto dovuto al s ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita [...] vescovo in partibus. b. T. di una chiesa, la persona divina o il mistero divino, il santo o l’angelo da cui una chiesa prende il nome (titolo); come agg., santo t., divinità t., altare t.; festa t., la festa del titolare della chiesa, celebrata ogni ...
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patrocinio
patrocìnio s. m. [dal lat. patrocinium, der. di patronus «patrono», sul modello di tirocinium, lenocinium, ecc.]. – 1. Protezione, difesa, spec. quella che il patrono romano concedeva al suo [...] la mostra ha ottenuto il p. del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel linguaggio religioso, la protezione di un santo patrono o di un santo in genere: mettersi sotto il p. della Vergine; i calzolai sono sotto il p. di san Crispino. 2. Nel ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere [...] p.; soffrire con p.; m’ascoltava con molta p.; aspetterò, la p. non mi manca; la p. non è il mio forte; armarsi di p., di santa p.; consigliare la p. o d’avere p.; ci vuol p.!, esortazione rivolta ad altri o a sé stesso; con un po’ di p. si riesce a ...
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aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, [...] il venerdì santo e il sabato santo; nel rito ambrosiano, tutti i venerdì di quaresima). ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] di opere in cui si narrano le vicende, i casi di una vita: Vita, morte e miracoli di s. Antonio, o di altro santo, o anche di un personaggio (per un uso estens. dell’espressione, v. miracolo); Le vite parallele, opera di Plutarco; Le v. dei Padri ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una legge morale o religiosa, è per ciò stesso...
santo (sa')
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, con 175 esempi complessivi, assai variamente distribuiti: Rime 1, Vita Nuova 4, Convivio 30, Commedia 114, Fiore 25, Detto 1.
Nel suo significato più vicino all'etimo (s. è in rapporto...