concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che [...] quindi anche reputazione, stima: avere o tenere qualcuno in c. di galantuomo, di furfante; un frate morto in c. di santo (o di santità). 3. Capacità intellettiva: O somma luce che tanto ti levi Da’ c. mortali (Dante). 4. Pensiero in genere, idea, il ...
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lapidazione
lapidazióne s. f. [dal lat. lapidatio -onis]. – Getto di pietre contro qualcuno, da parte di più persone, sia come sfogo d’ira collettiva, sia, più spesso, come forma di supplizio, in uso [...] soprattutto nell’antichità: la legge mosaica ordinava la l. delle adultere; santo Stefano protomartire subì il supplizio della lapidazione. ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] , la riunione di guerrieri in armi convocata dai re franchi all’inizio della primavera e dai Carolingi in maggio. C. santo, grafia meno com. della forma unita camposanto (v.). b. Con sign. più generico, area, zona, nelle seguenti denominazioni: c ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, [...] , o l’occasione in cui viene emessa, o l’avvenimento che commemora: la s. dei condottieri, dell’anno santo, di Cristoforo Colombo, ecc. e. Sequenza di scritti, di produzioni teatrali, cinematografiche, televisive, che sviluppano un medesimo argomento ...
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facchino
s. m. [dal lat. mediev. alfachinus, fachinus, der. dell’arabo faqīh, in origine «giureconsulto, teologo, dottore, sacerdote musulmano», spesso con la funzione di «sovrintendente, controllore, [...] Usi fig.: fare il f. o da f., essere addetto a lavori grossolani e faticosi, sgobbare: è duro dover fare il f. tutto il santo giorno; essere il f. di casa; sbaglia se crede ch’io voglia fare la f. per lei; analogam., fare vita da facchino. In qualche ...
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camposanto
(o campo santo) s. m. (pl. campisanti). – Sinon. di cimitero, più com. di questo nell’uso popolare per designare i cimiteri dei cristiani: portare, accompagnare la salma al c.; mandare, far [...] andare uno al c., affrettarne la morte cagionandogli sofferenze, afflizioni, ecc. È inoltre il nome specifico con cui viene designato il camposanto monumentale di Pisa, sia per il suo valore storico, artistico, ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante [...] a nuotare: Se tu fossi in uno gran pelago, e fossi per affogare, qual vorresti innanzi avere addosso, o ’l vangelo di Santo Giovanni, o la z. da notare? (Sacchetti). f. estens., non com. Cocomero o popone insipido: è una z.; di altri frutti o ...
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antirazziale
agg. Che si oppone al razzismo. ◆ [tit.] Quel ghetto nero che non cambia a distanza di anni dalla rivolta antirazziale [testo] Watts è il quartiere nero per eccellenza di Los Angeles, quello [...] Garibaldi deserta, la teodem Paola Binetti esterna i dubbi che diventeranno un tormentone fino a sera: «Mi auguro solo che lo Spirito Santo scenda su quest’aula perché non so proprio se, alla fine, potrò votare il decreto». Ce l’ha con l’articolo che ...
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mostrare
v. tr. [lat. monstrare, der. di monstrum: v. mostro2] (io móstro, ecc.). – 1. a. Far vedere, presentare ad altri perché veda, esamini, osservi: m. i documenti, il passaporto; m. la merce al [...] cliente; m. le reliquie del santo; m. la ferita al medico; E mostrommi una piaga a sommo ’l petto (Dante); anche con riferimento a cose che richiedono un esame lungo o attento e particolareggiato: gli mostrò l’appartamento da vendere; la guida ci ha ...
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postulatore
postulatóre s. m. [dal lat. postulator -oris, der. di postulare «chiedere»]. – 1. non com. In senso generico, chi postula, cioè chiede con insistenza, postulante. 2. Nel diritto canonico, [...] l’ecclesiastico, e rispettivam. l’avvocato concistoriale, che tratta una causa di beatificazione e canonizzazione presso il tribunale competente, così chiamato perché postula, ossia chiede, la proclamazione del beato o del santo. ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una legge morale o religiosa, è per ciò stesso...
santo (sa')
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, con 175 esempi complessivi, assai variamente distribuiti: Rime 1, Vita Nuova 4, Convivio 30, Commedia 114, Fiore 25, Detto 1.
Nel suo significato più vicino all'etimo (s. è in rapporto...