sembrare [dal provenz. semblar, lat. tardo similare, der. di simĭlis "simile"] (io sémbro, ecc.; aus. essere). - ■ v. intr. 1. [avere l'impressione di, e, con soggetto espresso, dare l'impressione di essere [...] importasse affatto; Luca sembra non volerne sapere] ≈ parere. 2. a. [avere come opinione, col dativo della persona che crede, suppone, ecc.: mi sembra che non si dica così; ti sembra d'avere agito da galantuomo?; che ti sembra di quel ragazzo?; che ...
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puzzare /pu'ts:are/ v. intr. [der. di puzzo] (aus. avere). - 1. [emanare cattivo odore, con la prep. di o assol.: la stanza puzzava di chiuso; la carne è andata a male e puzza] ≈ (ant., region.) fetere, [...] avere l'aria, odorare, sapere. b. [costituire motivo di preoccupazione, di incertezza e sim., anche assol.: la sua gentilezza mi puzza; la faccenda comincia a p.] ≈ insospettire (ø), preoccupare (ø). 3. (fam.) [non tenere nella giusta considerazione ...
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somma /'som:a/ s. f. [lat. summa, propr. "il punto più alto", femm. sost. di summus "sommo"]. - 1. (matem.) a. [risultato dell'operazione dell'addizionare una o più cifre ad altra o altre]. b. (estens.) [...] ≈ complesso, insieme, sommatoria, (non com.) sommazione, totale, totalità. b. [quantità di denaro: arrischiare grosse s. in latina medievale, raccolta di tesi dottrinali afferenti a un settore determinato del sapere, destinata prevalentemente a ...
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odorare [dal lat. odorari "sentir odore, fiutare l'odore"] (io odóro, ecc.). - ■ v. tr. 1. [avvertire con il senso dell'olfatto, tirare su col naso per sentire l'odore e sim.] ≈ annusare, (fam.) sniffare, [...] [per lo più di animali] fiutare. 2. (fig., non com.) [avere sentore di qualcosa: odorò subito le mie segrete intenzioni di: biancheria che odora di pulito; i tuoi panni odorano di fritto] ≈ (lett., iron.) olezzare, (fam.) sapere (vestiti che sanno di ...
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riprendere /ri'prɛndere/ [lat. repre(he)ndĕre, der. di pre(he)ndĕre "prendere", col pref. re-] (coniug. come prendere). - ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. a nolo un'automobile] ≈ (fam.) ripigliare. [...] che si era dato o venduto, spec. nella forma riprendersi: se il regalo non ti piace, me lo riprendo] ≈ (fam.) ripigliarsi. c. [riportare vorrei sapere", riprese il primo, "è se que' signori di Milano penseranno anche alla povera gente di campagna ...
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dottrina s. f. [dal lat. doctrina, der. di docēre "istruire"]. - 1. (non com.) [complesso di cognizioni apprese con lo studio: uomo di vasta d.] ≈ cultura, sapere, sapienza, scienza. ‖ erudizione. ↔ ignoranza. [...] 2. [insieme dei principi che costituiscono la base di una scienza, di una filosofia, di una religione, ecc.: storia delle d. politiche] ≈ concezione, pensiero, teoria. 3. (eccles.) [complesso dei principi della religione cristiana, spec. in quanto ...
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sapiente /sa'pjɛnte/ [dal lat. sapiens -entis, propriam. part. pres. disapĕre "aver sapore; esser saggio"]. - ■ agg. 1. a. (lett.) [di persona, che ha molte e profonde cognizioni: un uomo molto s.] ≈ [...] e capacità: un s. amministratore] ≈ accorto, capace, competente, esperto, (lett.) saputo, valente, valido. ↔ incapace, incompetente, inesperto, inetto. 3. (non com.) [di cosa o persona, che dimostra equilibrio, avvedutezza e sim.] ≈ e ↔ [→ SAVIO ...
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trattare [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre "trarre"]. - ■ v. tr. 1. a. [usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività: sapere t. le armi] ≈ adoperare, impiegare, maneggiare, [...] [porre una certa materia al centro della propria attività professionale: questo avvocato non tratta cause penali] ≈ curarsi (di), dedicarsi (a), interessarsi (di), occuparsi (di). 2. a. [intervenire, con determinati metodi e mezzi, su un materiale o ...
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pratica /'pratika/ s. f. [femm. sost. dell'agg. pratico; cfr. il gr. praktikḗ (epistḗmē) "(scienza) pratica"]. - 1. a. [attività volta a un risultato concreto in un certo campo: certe cose s'imparano solo [...] qualcosa) [mostrare disapere fare una certa cosa: avere p. di un mestiere] ≈ avere dimestichezza (con), conoscere (ø). ↓ cavarsela (in), orientarsi (in). 2. [modo di procedere usuale: p. illecita; è p. delle biblioteche non concedere in prestito i ...
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presente¹ /pre'zɛnte/ [dal lat. praesens -entis, der. di ens entis, part. pres. di esse "essere", col pref. prae- "pre-" e inserzione di -s- sul modello di absens "assente"]. - ■ agg. 1. a. [che è nello [...] , spettatore. ↔ assente. □ avere presente [avere perfetto ricordo di qualcosa: è un particolare che non ho ben p.] ≈ conoscere, (lett.) rammentare, ricordare, ricordarsi (di), sapere. ↔ ignorare. □ tenere presente [concentrare il pensiero su ...
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