predominante
agg. [part. pres. di predominare]. – Che predomina, che prevale cioè su altre cose o condizioni analoghe, sia per forza, valore, intensità, efficacia, sia in senso quantitativo, in rapporto [...] ; l’amore per la musica è stato sempre il mio interesse p. (su tutti gli altri); il colore, l’odore, il sapore p. (in una varietà di colori, odori, sapori); gli alberi p. in quella zona sono i pioppi; nell’Italia meridionale sono di gran lunga p ...
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cocaina
s. f. [der. di coca, col suff. -ina]. – Il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca [...] di sapore amaro. È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico, ecc.) manifestantesi già dopo la somministrazione di piccole dosi, che i tossicomani, per un fenomeno di tolleranza, sono portati ad aumentare giungendo al ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] pezzo di cuoio che si cuce per rinforzo tra la fodera interna e i quartieri delle scarpe (per un altro sign. della locuz., v. oltre al suo f.; la matematica non è il mio forte. e. Sapore o odore acido di sostanze fermentate: prendere il f., saper di ...
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fortigno
agg. [der. di forte1], letter. – Di sapore alquanto forte, forticcio: quanto più bollono i vini, più diventano duri, grossi, insipidi, f., svaniti (Soderini); anche, di forte aroma, di odore [...] acuto: il seme dell’anace fortigno (D’Annunzio) ...
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fortore
fortóre s. m. [der. di forte1]. – 1. Sapore o odore acre, soprattutto di sostanza alimentare o vino che ha preso il forte: il f. del mosto; d’altre cose, odore spiacevole, forte, penetrante: [...] f. affogante ... saliva dall’erba come da un maceratoio (D’Annunzio); un fresco diverso comincia a vestire la conca, e il f. di mota e di morte si avviva (Pavese). 2. Al plur., non com., sensazione di acidità allo stomaco: avere, sentire i fortori. ...
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tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber [...] , di varia dimensione, consistenza carnosa e gradito sapore, con odore acuto caratteristico, pregiatissimo come cibo utilizzato per individuare, con l’olfatto, i punti del terreno in cui si trovano, interrati, i tartufi. b. estens. La parte ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, [...] i sali e i pigmenti biliari, la lecitina e il colesterolo. 2. fig. Collera, ira, sdegno (in relazione con le concezioni ippocratiche degli umori): sentirsi rodere dalla b.; muovere la b., eccitare lo sdegno, l’ira; mangiare b., sputare b., crepare ...
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contravvenzionare
v. tr. Fare una contravvenzione. ◆ un agente della Polizia municipale […], venerdì scorso, s’è «accanito» su otto veicoli dell’Amt incolonnati fra via Dino Col e via Cantore in attesa [...] a contravvenzionare. (Francesco La Spina, Repubblica, 4 febbraio 2003, Genova, p. I) • Intanto Nicola Pollari abbozza quella che ha tutto il sapore di una minaccia velata. «I nostri vigili urbani saranno sempre più drastici nel contravvenzionare chi ...
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odore
odóre s. m. [lat. odor -oris, affine a olere (v. olire), il cui tema compare anche come primo elemento in olfactus (v. olfatto)]. – 1. a. La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa [...] , rosmarino, ecc.) usate in cucina per dare più sapore alle vivande. 3. fig. Indizio, sentore di cosa di santo (per la credenza, diffusa dalla letteratura agiografica, che i corpi dei santi esalino dopo la morte un particolare profumo di fiori ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. [...] ricaverà venti o trentamila euro); sapere di p., aver poco sapore (questa frutta sa di p.) e, in senso fig., po’ ch’era rimasto) e spec. quando è preceduto dall’art. indeterminato un, con i sign. già noti: un po’ per uno non fa male a nessuno; s’è ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO,...
Località dell’Iran presso Persepoli, dove su una parete rocciosa sono scavate le tombe dei sovrani achemenidi Dario I, Serse I, Artaserse I, Dario II (quelle dei successori fino a Dario III sono nella montagna dietro la terrazza di Persepoli)....