odore
odóre s. m. [lat. odor -oris, affine a olere (v. olire), il cui tema compare anche come primo elemento in olfactus (v. olfatto)]. – 1. a. La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa [...] , rosmarino, ecc.) usate in cucina per dare più sapore alle vivande. 3. fig. Indizio, sentore di cosa di santo (per la credenza, diffusa dalla letteratura agiografica, che i corpi dei santi esalino dopo la morte un particolare profumo di fiori ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. [...] ricaverà venti o trentamila euro); sapere di p., aver poco sapore (questa frutta sa di p.) e, in senso fig., po’ ch’era rimasto) e spec. quando è preceduto dall’art. indeterminato un, con i sign. già noti: un po’ per uno non fa male a nessuno; s’è ...
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nebbiolo
nebbiòlo (o nebiòlo) s. m. [der. di nebbia, perché i suoi acini, rivestiti di spessa pruina, sembrano coperti di nebbia; ma sono state proposte anche altre etimologie, e la stessa connessione [...] con acini piccoli, rotondi, grigio-azzurri, che danno i famosi vini Barolo, Barbaresco, Gattinara, Lessona, Sassella Cuneo, le cui caratteristiche sono: colore rosso rubino, profumo tenue e delicato di viola, sapore vellutato, gradazione alcolica 12°. ...
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esite
eṡite s. f. [der. di esa-, col suff. -ite]. – In chimica organica, alcole alifatico esavalente (detto anche esitolo), esistente in otto stereoisomeri otticamente attivi e due inattivi per compensazione [...] interna; sono tutte sostanze cristalline di sapore dolciastro, i cui derivati, come le loro anidridi, i borati, i sali alcalini, ecc., hanno acquistato importanza industriale. ...
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carciofo
carciòfo s. m. [dall’arabo kharshūf]. – 1. a. Pianta perenne della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Cynara cardunculus, sottospecie scolymus), con foglie basali molto grandi, capolini [...] terminali con squame carnose, i cui ricettacoli, prima della maturazione, costituiscono il noto ortaggio dal caratteristico sapore dolce-amaro. b. Nell’uso com., l’ortaggio stesso, la cui parte commestibile è costituita dalla base dell’infiorescenza ...
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fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava [...] la fermentazione lattica per opera di fermenti selezionati: si presenta come un coagulo consistente, di sapore acidulo, e viene usato come alimento in molti paesi (con i nomi di yogurt, kefir, ecc.), e anche nella terapia di alcune affezioni dell ...
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inacidire
v. tr. e intr. [der. di acido1] (io inacidisco, tu inacidisci, ecc.). – 1. tr. Rendere acido (come termine chimico, è più com. acidificare). Fig., far diventare aspro, astioso: le delusioni [...] inacidito. 2. Più usato come intr. (aus. essere), prendere sapore acido: questo latte è inacidito (anche con la particella pron.: aspri e pungenti. ◆ Part. pass. inacidito, anche come agg.: vino i.; zitella inacidita; un vecchio brontolone inacidito. ...
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mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale [...] 2 semi, detti anch’essi comunem. mandorle, che, a seconda del sapore, si distinguono in dolci e amare; le prime, oltre che per la bozzello (detto anche màndola) senza puleggia, usata in passato per i cavi minori. d. In araldica, m. pelate, figura in ...
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primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: [...] ha grappoli cilindrici, di colore azzurro cupo, con acini piccoli e molto zuccherini, che danno un vino rosso granata dello stesso nome con gradazione alcolica piuttosto elevata, di sapore asciutto o amabile, secondo i tipi e il trattamento. ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche [...] e carnosi, pieni o cavi, e sono lunghe fino a mezzo metro; ha sapore gustoso, amarognolo. 3. tosc. Il riccio delle castagne: la quercia deve dar ghiande, E il fico i fichi, ed il castagno i c. (Pascoli); si mise a tirar sassate a un c. di marroni ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO,...
Località dell’Iran presso Persepoli, dove su una parete rocciosa sono scavate le tombe dei sovrani achemenidi Dario I, Serse I, Artaserse I, Dario II (quelle dei successori fino a Dario III sono nella montagna dietro la terrazza di Persepoli)....