amarezza
amarézza s. f. [lat. tardo amarĭtia]. – Qualità, sapore di ciò che è amaro: l’a. del fiele, dell’assenzio; è tremenda l’a. di questa medicina. Più com. in senso fig., dolore, tristezza mista [...] e talora a lieve rancore: provare, sentire grande a.; quel colloquio lasciò nel suo animo una profonda a.; mi parlava con molta a.; anche plur., con valore concr.: ha avuto molte a. nella sua vita; i figli non gli hanno dato che continue amarezze. ...
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colza
còlza s. f., raro m. [dal fr. colza, masch., che è dall’oland. koolzaad, comp. di kool «cavolo» e zaad «seme»]. – Pianta delle crocifere (Brassica napus cv. napus), annua o bienne, con radice a [...] semi si estrae per pressione l’olio di colza o di cavolo, liquido giallo, di odore e sapore non sgradevoli, commestibile (i panelli residui dell’estrazione sono usati per l’alimentazione del bestiame); nell’industria si usa come lubrificante, come ...
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selvatico
selvàtico (tosc. e region. salvàtico) agg. [lat. silvatĭcus (lat. volg. salvatĭcus), der. di silva «selva»] (pl. m. -ci, ant. o dial. -chi). – 1. a. Di pianta, che nasce spontaneamente e cresce [...] selvatica). b. Come s. m., l’odore e il sapore forte e penetrante caratteristico degli animali selvatici e della loro carne polemica di G. Papini e D. Giuliotti, di cui fu pubblicato soltanto il I tomo (A-B, 1923); poco com. l’uso sostantivato: è un ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che [...] qualità e caratteri: piccola, poca, grande, enorme d.; d. intrinseca, sostanziale; d. di colore, di sapore, d. di grado, d’età (e determinando la misura: la d. è solo di pochi punti; tra i due fratelli c’è d. di quattro anni); fra me e lui c’è grande ...
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incorporare
v. tr. [dal lat. tardo incorporare, der. di corpus -ŏris «corpo», col pref. in-1] (io incòrporo, ecc.). – 1. a. Mescolare insieme materie diverse in modo che si fondano e formino un impasto [...] . 2. a. Ricevere, assorbire in sé: il legno ha incorporato bene la vernice; per estens., i. un odore, un sapore. b. fig. Annettere a sé un territorio, estendere i proprî confini in modo da comprendere in sé o nella propria giurisdizione altre terre o ...
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pachira
s. f. [lat. scient. Pachira, da una voce indigena della Guiana]. – Genere di piante bombacacee comprendente specie arboree dell’America tropicale, con foglie composte, fiori solitarî molto attraenti [...] , anche coltivata per ornamento, con fiori profumati molto grandi, petali di colore rosso vivo più lunghi dei numerosi stami bianchi; i frutti sono capsule legnose contenenti semi, simili alle castagne anche nel sapore, che si mangiano crudi o cotti. ...
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dolcetto
dolcétto s. m. [der. di dolce1]. – 1. Vitigno tipico piemontese, coltivato soprattutto nelle Langhe: ha grappoli abbastanza grandi, piramidali, con acini rotondi, di color nero-bluastro, molto [...] . 2. Vino pregiato ottenuto dall’omonimo vitigno: ha color rosso rubino, tendente al granata, sapore asciutto e fragrante con fondo lievemente amarognolo, gradazione alcolica compresa tra i 10° e i 12°; si beve giovane, nell’àmbito di uno o due anni. ...
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dolcezza
dolcézza s. f. [der. di dolce1]. – 1. Sapore dolce, gradevole al palato: la d. dello zucchero, del miele, di un frutto; bevanda che ha la d. del nettare. 2. estens. a. La qualità di cosa che [...] . di un suono, di un profumo, di un tessuto; voce, accenti pieni di d.; d. di una tinta, di un accostamento di colori (quando i colori siano delicati, non vivi e violenti). Con riguardo alla forma, di cosa che abbia linee regolari o sinuose: d. di un ...
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rifritto
agg. e s. m. [part. pass. di rifriggere]. – 1. agg. Fritto di nuovo: pesce r., olio r.; in usi fig., argomenti r., già detti o scritti mille volte, risaputi fino alla noia; scuse fritte e rifritte; [...] solo nella frase saper di rifritto, riferendosi al cattivo odore che mandano i tegami o le padelle in cui sia rimasto dell’unto, quando rimessi al fuoco; e anche allo spiacevole odore e sapore dei cibi cotti in quei recipienti o fritti una seconda ...
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dolciume
s. m. [der. di dolce1]. – 1. Sapore dolce piuttosto stucchevole: non mi piace il d. di questi frutti. 2. Al plur., quantità di cose dolci, e, in genere, i prodotti dell’industria dolciaria: [...] mangia troppi d.; questi d. ti rovinano lo stomaco; negozio di dolciumi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO,...
Località dell’Iran presso Persepoli, dove su una parete rocciosa sono scavate le tombe dei sovrani achemenidi Dario I, Serse I, Artaserse I, Dario II (quelle dei successori fino a Dario III sono nella montagna dietro la terrazza di Persepoli)....