traspositore
traspoṡitóre s. m. (f. -trice) [der. di trasporre]. – Chi traspone, chi attua una trasposizione. Il termine è usato soprattutto in musica per indicare chi esegue un trasporto di tonalità; [...] , nell’espressione strumenti traspositori, con cui si indicano quegli strumenti a fiato (come il clarinetto, il corno inglese, il sassofono, il corno, la tromba, il trombone) tagliati altrimenti che in do, per i quali, allo scopo di agevolare la ...
Leggi Tutto
altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, [...] rock, rap, elettronica e poliritmie jazz-funk-africane. (Edoardo Fassio, Stampa, 16 gennaio 1998, Torinosette, p. 17) • Luca Flores, altrove, è stato anche un pianista di «energia»: lo si ascolti ad esempio ...
Leggi Tutto
sordina
s. f. (ant. sordino s. m.) [der. di sordo]. – 1. Dispositivo che viene (o si trova) applicato a strumenti musicali a corda, a fiato e a percussione, per diminuire l’intensità del suono (è costituito, [...] l’azione di un pedale o di una leva a mano per smorzarne le vibrazioni): mettere la s. al violino, alla cornetta, al sassofono; abbassare il pedale della s., nel pianoforte; suonare con la sordina. 2. Locuz. avv. in sordina (raro alla s.), in tono ...
Leggi Tutto
imboccatura
s. f. [der. di imboccare]. – 1. Apertura, bocca, orifizio attraverso cui si può accedere, o da cui si può inserire o versare qualche cosa nell’interno di un recipiente, di un corpo tubolare, [...] . 2. La parte d’uno strumento a fiato a cui s’applica la bocca per trarne il suono: l’i. della cornetta, del sassofono. Anche, la maniera di adattarvi le labbra, per ottenere una buona emissione del suono: avere una buona, una cattiva i.; perdere l’i ...
Leggi Tutto
ancia
ància s. f. [dal fr. anche, voce di origine germ.] (pl. -ce). – Sottile linguetta di metallo, di canna o di legno, posta all’estremità di un tubo o in corrispondenza di un’apertura praticata su [...] una superficie piana, soprattutto in strumenti musicali a fiato o più genericamente ad aria (clarinetto, sassofono, armonium, fisarmonica, ecc.), che, investita da una corrente d’aria, entra in vibrazione, producendo un suono. Alcuni strumenti a ...
Leggi Tutto
sfiatare
v. intr. [der. di fiato, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (aus. avere). – 1. a. Di fiato, aria, gas, vapore, uscire con forza da un condotto naturale o artificiale, o da un’apertura praticata [...] : a. Con riferimento a strumenti musicali a fiato o a cantanti, perdere la forza e l’intensità del suono o della voce: questo sassofono si è un po’ sfiatato; è un tenore ormai anziano e comincia a sfiatarsi. b. fam. In usi fig. e iperb., riferito a ...
Leggi Tutto
sassofono Strumento musicale a fiato di ottone nichelato o argentato, avente forma di tubo conico e fornito di ancia battente applicata su un becco analogo a quello del clarinetto. Fu inventato nel 1840 da A.-J. Sax (➔), che lo brevettò nel...
Sassofonista statunitense (Woodville, Mississippi, 1909 - New York 1959). Dedicatosi dapprima alla batteria e al sassofono contralto, fece parte di numerose orchestre (tra cui quella di C. Basie, 1936-40), passando poi al sassofono tenore. Tenorsassofonista...