automatto
s. m. [comp. di auto-1 e matto2]. – Nel gioco degli scacchi, problema (detto anche problema inverso o alla vinciperdi) nel quale il Bianco obbliga il Nero a dargli il matto in un determinato [...] numero di mosse ...
Leggi Tutto
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, [...] e di Venezia del 1848 furono quasi s.; partita s. (o semplicem. simultanea s. f.), nel gioco degli scacchi, esibizione di un giocatore di livello magistrale che gioca nella medesima seduta contemporaneamente contro più avversarî di livello inferiore ...
Leggi Tutto
immillare
(ant. inmillare) v. tr. [der. (prob. coniato da Dante) di mille, col pref. in-1], letter. – Aumentare a migliaia, moltiplicare indefinitamente: ordine e armonia che facendo riuscire da più [...] a migliaia, crescere o ripetersi indefinitamente: [le scintille, cioè gli angeli] eran tante, che ’l numero loro Più che ’l doppiar de li scacchi s’inmilla (Dante); Par che nell’immenso arido viso Della piaggia s’immilli il tuo sorriso (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). [...] quadrata, ecc. (è oggi ormai caduto in disuso per il diffondersi delle calcolatrici elettroniche tascabili). 6. Nel tavoliere per gli scacchi o la dama, filare di otto caselle. 7. In geometria, ciascuno dei due sistemi di rette a due a due sghembe ...
Leggi Tutto
sottotratto
avv. [comp. di sotto- e del sost. tratto]. – Nel gioco degli scacchi, sinon. di sottomano e del più com. contromossa (v.): il Nero gioca sottotratto. ...
Leggi Tutto
mattare1
mattare1 v. tr. [der. di matto2]. – Nel gioco degli scacchi, dare scacco matto all’avversario; anche fig., sconfiggere, mettere in condizione di non poter reagire: non trovai mai nessun uomo [...] che mi mattasse, ed un fanciullo mi ha vinto (Sacchetti) ...
Leggi Tutto
cantone1
cantóne1 s. m. [der. di canto2; nei sign. 4 a e b, dal fr. canton]. – 1. a. Canto, sia esterno sia interno, d’un edificio o d’un locale, angolo, spigolo, soprattutto in quanto luogo appartato: [...] . Nelle coperture di legno di antichi codici, lo stesso che cantonale2 (nel sign. 1 c). d. Nel gioco degli scacchi, ognuna delle quattro case d’angolo della scacchiera, inizialmente occupate dalle torri. 2. Nome dei quattro denti incisivi estremi del ...
Leggi Tutto
petteia
pettèia (o pessèia) s. f. [dal gr. πεττεία (πεσσεία), der. di πεττός (πεσσός) «dado»]. – Gioco in uso presso gli antichi Greci, simile agli scacchi. ...
Leggi Tutto
focale
agg. e s. f. [der. di fuoco; nel sign. medico, der. del lat. scient. focus]. – 1. a. In matematica, relativo ai fuochi di una conica: asse f., asse contenente i fuochi; distanza f., o assol. focale [...] narrativa o drammatica, il punto o il momento più importante o decisivo. d. Per estens. dell’uso fig., nel gioco degli scacchi, casa f., quella (unica) che costituisce il punto d’incontro di due diagonali o linee e dalla quale un pezzo (alfiere ...
Leggi Tutto
partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [...] a briscola, a scopone, a canasta, a bridge; una p. a biliardo; una p. alle bocce; una p. a dama, a o agli scacchi; una p. di calcio, di rugby, di tennis; fare, giocare una p.; giocare una bella, una brutta p., con riferimento soprattutto alla bravura ...
Leggi Tutto
scacchi - Gioco da tavolo fondato su strategia e abilità logica, nel quale due giocatori muovono 16 pezzi ciascuno (s., da cui il nome del gioco), bianchi per l’uno e neri per l’altro, su un quadrante diviso in 64 caselle (scacchiera), allo...
Mineralista (Gravina di Puglia 1810 - Napoli 1893), prof. nell'univ. di Napoli (1844-91); socio nazionale dei Lincei (1875). Fece alcune scoperte nel campo della cristallografia, come quella della classe pediale e della poliedria delle facce....