studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] pianistica, gli Studî op. 10 e op. 24 di Chopin o gli Studî trascendentali di Liszt. 2. Nel gioco degli scacchi, composizione di pezzi e di pedoni in cui una delle parti, anche se apparentemente inferiore per forze o posizione, può vincere ...
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pedone1
pedóne1 s. m. [der. del lat. pes pedis «piede»]. – 1. a. Chi cammina a piedi: tempo ... che sappiamo esser brevissimo, ed al sicuro non è più di quello, nel quale un p. cammina due passi (Galilei); [...] agg.: Tragge egli fuor l’esercito pedone Con molta providenza e con bell’arte (T. Tasso). 3. Nel gioco degli scacchi, ciascuno degli otto pezzi di minor valore di cui dispone ognuno dei giocatori: si muove, senza poter retrocedere, lungo le colonne ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, [...] , per lo più periodici: f. della canzone, f. del cinema; il f. di Sanremo, di Cannes, ecc. Con uso più partic., f. scacchistico internazionale, manifestazione agonistica che comprende un distinto torneo di scacchi per ognuna delle varie categorie. ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] che presenta molte ch. di lettura; la ch. di lettura del film è la crisi della famiglia. c. Nel gioco degli scacchi, la prima mossa, unica, che inizia la soluzione di un problema. d. Ch. telegrafica, documento di carattere riservato che enti o ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] di natura assai varia (logico, sperimentale, tecnico, pratico, ecc.): p. filosofico, storico, filologico, etimologico; un p. di scacchi, di dama, di bridge; p. centrale, quello dalla cui soluzione si può ottenere la chiave per la soluzione di altri ...
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problemistico
problemìstico agg. [der. di problema] (pl. m. -ci), non com. – 1. Relativo a problemi, alla loro impostazione o soluzione (spec. con riguardo a problemi di alcuni giochi, come per es. gli [...] scacchi). 2. Relativo a problemismo: tendenza, atteggiamento problemistico. ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] °C è simbolo del grado centigrado; nella numerazione romana, C significa 100 (e CC = 200, CCCL = 350, CLX = 160, ecc.); negli scacchi, C è abbrev. per indicare il cavallo (CR = cavallo di re; CD = cavallo di donna). In biochimica, vitamina C, l’acido ...
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fianchetto
fianchétto s. m. [der. di fianco]. – 1. Nella carrozzeria delle autovetture, ciascuna delle due lamiere laterali che collegano la parte frontale del veicolo con il montante delle ruote, senza [...] variamente sagomate che delimitano lateralmente, con funzione portante, il vano motore e il vano portabagagli. 2. Nel gioco degli scacchi, la collocazione che si dà all’alfiere facendo avanzare di una casa il pedone antistante il cavallo di re o di ...
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intavolare
v. tr. [der. di tavola] (io intàvolo, ecc.). – 1. Ormai ant., ricoprire il pavimento o le pareti d’un locale di tavole di legno, impalcare con tavole, rivestire di assi l’ossatura di un’imbarcazione [...] sign. di collocare su una tavola (per es. il pane perché lieviti prima di metterlo nel forno) o su un tavoliere (per es. pezzi di scacchi o della dama prima di iniziare il gioco), da cui si svolgono i sign. fig. oggi in uso. 2. fig. a. Sistemare dati ...
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diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi [...] del capo alla sinistra della punta dello scudo e dalla sinistra del capo alla destra della punta dello scudo. Nel gioco degli scacchi, la linea obliqua della scacchiera, costituita da case dello stesso colore che si toccano con i vertici, e lungo la ...
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scacchi - Gioco da tavolo fondato su strategia e abilità logica, nel quale due giocatori muovono 16 pezzi ciascuno (s., da cui il nome del gioco), bianchi per l’uno e neri per l’altro, su un quadrante diviso in 64 caselle (scacchiera), allo...
Mineralista (Gravina di Puglia 1810 - Napoli 1893), prof. nell'univ. di Napoli (1844-91); socio nazionale dei Lincei (1875). Fece alcune scoperte nel campo della cristallografia, come quella della classe pediale e della poliedria delle facce....