scafo-
[dal gr. σκαϕο-, forma compositiva di σκάϕος «scafo»; lat. scient. scapho-]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico, formate modernamente dal greco, nelle quali indica [...] formazione allungata o cava, paragonabile a quella di una barca ...
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-scafo
[dal gr. σκάϕος «scafo»]. – Secondo elemento di parole composte, formate modernamente per designare speciali tipi di imbarcazioni, le cui caratteristiche sono indicate dal primo elemento. È atono [...] solo nel più antico di tali composti, piròscafo; nelle formazioni più recenti è stato sentito come parola a sé e conserva il suo accento: aliscàfo, batiscàfo, motoscàfo ...
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scafo
s. m. [dal gr. σκάϕος, der. di σκάπτω «scavare»]. – 1. a. Nella costruzione navale, l’insieme di tutte le strutture che costituiscono il corpo di un galleggiante, qualunque ne sia il materiale [...] contratto di locazione di una nave non armata né equipaggiata. 2. estens. a. In un tipo di idrovolanti (detti appunto a scafo), la parte che ne assicura il galleggiamento, ne permette il decollo e l’ammaramento e ne costituisce la fusoliera. b. Negli ...
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robustezza
robustézza s. f. [der. di robusto]. – 1. L’essere robusto, la qualità di chi o di ciò che è robusto: r. del corpo, delle braccia, della voce; uomo, donna di gran r.; r. di un cavallo, di una [...] che si origina quando la nave si trova sulla cresta o nel cavo di un’onda; r. trasversale dello scafo, proprietà dello scafo a resistere all’azione combinata delle pressioni esercitate dall’acqua e degli sforzi di taglio che si originano quando la ...
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acciarino
s. m. [dim. di acciaro]. – 1. Asticciola di acciaio che, battuta sulla pietra focaia, ne fa scaturire scintille; prima dell’invenzione dei fiammiferi, serviva ad appiccare la fiamma all’esca [...] eliche della nave (a. acustico), o per effetto di segnali ultrasonori emessi dall’acciarino stesso e riflessi dallo scafo (a. ultrasonoro); alcuni acciarini hanno un dispositivo per aprire un varco al siluro attraverso ostacoli (reti, ecc.) senza ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone [...] da lungo corso, ecc.); ovvero del materiale di cui è fatto lo scafo (di legno, di metallo, di cemento armato, ecc.); ovvero del sistema munita di potenti gru (il tipo semisommergibile, con scafo a catamarano, è capace di variare l’immersione da ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, [...] perfezionamenti, praticamente indipendenti (b. compensate) sia dai movimenti della nave, sia dall’influenza della massa metallica dello scafo: b. di rotta, quella vicina al timoniere; b. normale, disposta in alto, lontana dalla massa metallica dello ...
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naufragio
naufràgio s. m. [dal lat. naufragium, comp. di navis «nave» e tema di frangĕre «rompere»]. – 1. Sommersione o perdita totale di una nave per grave avaria del suo scafo, dovuta all’azione degli [...] fare n.; subire, evitare un n.; solo pochi superstiti scamparono al terribile n.; relitto di (o del) n., lo scafo o i resti dello scafo abbandonati dai naufraghi; carta di n. (o carta di localizzazione dei naufraghi), carta sulla quale i soccorritori ...
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aletta
alétta s. f. [dim. di ala]. – 1. Gruppo di penne che sporgono fuori dal margine esterno dell’ala degli uccelli (è detto anche ala bastarda o spuria o falsa). 2. non com. Pinna dei pesci. 3. Altro [...] di notevoli dimensioni quali gli aliscafi, al fine di creare una forte portanza che serve a tener sollevata gran parte dello scafo, ad eccezione delle eliche, riducendo così la resistenza all’avanzamento. d. Nelle armi, hanno il nome di alette: le ...
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sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo [...] più antichi esempî minoici, ai rostri romani, a quelli ottocenteschi – foggiato in modo da sfondare, con l’urto, la parte subacquea dello scafo attaccato (in questo sign., è usata anche, ma più rara, la forma sprone). b. Negli idrovolanti, s. dello ...
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scafo Nella costruzione navale, l’insieme di tutte le strutture che costituiscono il corpo di un galleggiante, qualunque ne sia il materiale (legno, acciaio, leghe leggere, materie plastiche, cemento armato) e qualunque ne sia la grandezza e...
semidislocante, scafo Quello di una unità navale a motore, molto veloce (spesso con motorizzazione a idrogetto), in genere un motoscafo conformato in modo tale da navigare a pieno regime in sostentazione idroplana, con più di metà carena sollevata...