litofisa
litofiṡa s. f. [dall’ingl. lithophysa, comp. di litho- «lito-» e gr. ϕῦσα «bolla»]. – In petrografia, nome dato a piccole sfere costituite da un certo numero di scaglie di sostanza vetrosa o [...] parzialmente cristallizzata, sovrapposte come i petali di una rosa in modo da lasciare una cavità centrale nella quale si annidano cristalli di varie specie minerali; si trovano soprattutto nelle rocce ...
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marcanziali
s. f. pl. [lat. scient. Marchantiales, dal nome del genere Marchantia: v. marcanzia]. – Ordine di piante epatiche con tallo nastriforme, spesso differenziato dal punto di vista funzionale [...] in un tessuto assimilatore e in un parenchima di riserva e di trasporto, con rizoidi e scaglie ventrali più o meno sviluppate; comprende una decina di famiglie, tra cui le marcanziacee e le ricciacee. ...
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reptazione
reptazióne s. f. [dal lat. reptatio -onis, der. di reptare «strisciare per terra»]. – Modo di locomozione caratteristico di molti animali, sia invertebrati (per es., anellidi, nematodi, platelminti), [...] e non è sollevato sugli arti, che mancano o sono rudimentali: lo spostamento è provocato da movimenti di tutto il corpo e dall’impedimento alla retrocessione, determinato da scaglie, setole o altri organi resistenti, che fanno presa sul terreno. ...
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bombacacee
bombacàcee s. f. pl. [lat. scient. Bombacaceae, dal nome del genere Bombax: v. bombace2]. – Famiglia di piante dell’ordine delle malvali, a distribuzione intertropicale: sono generalmente [...] alberi il cui tronco può raggiungere enormi dimensioni, con foglie alterne ricoperte da piccole scaglie o da peli stellati e frutto a capsula. Uno dei generi più importanti è Adansonia con il ben noto baobab. ...
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scatofagidi
scatofàgidi s. m. pl. [lat. scient. Scatophagidae, der. del gr. σκατοϕάγος: v. scatofago]. – 1. Famiglia di pesci perciformi diffusi nelle acque marine costiere e salmastre degli oceani Indiano [...] e Pacifico, con corpo compresso di forma romboidale rivestito di piccole scaglie ctenoidi, testa e bocca piccole, pinna dorsale formata da una parte anteriore spinosa e una posteriore molle; si trovano frequentemente nei porti, dove si nutrono di ...
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pinnidi
pìnnidi s. m. pl. [lat. scient. Pinnidae, dal nome del genere Pinna: v. pinna2]. – Famiglia di molluschi bivalvi anisomiarî che comprende specie a conchiglia grande (talora 70 cm), equivalve, [...] triangolare, coperta di scaglie tubulose, priva di cerniera, con piede ridotto che secerne un bisso lungo e sericeo che si presta a essere tessuto; nel Mediterraneo vivono, non oltre i 100 m di profondità, le due specie Pinna nobilis e Pinna ...
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glicirrizico
ġlicirrìżico agg. [der. del lat. glycyrrhiza «liquirizia»]. – Acido g.: composto organico (detto anche glicirrizina), glicoside dell’acido glicirretico, contenuto nelle radici di diverse [...] specie di liquirizia e in altri vegetali, da cui si ricava in forma di scaglie cristalline, incolori, di sapore dolce. ...
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fiocco1
fiòcco1 s. m. [lat. flŏccus «fiocco di lana»] (pl. -chi). – 1. a. Aggruppamento di cristallini di neve, diventati umidi e parzialmente fusi nell’attraversare strati di aria con temperatura vicina [...] macinazione dei semi, parziale cottura in forno (o con vapore acqueo), laminazione ed essiccamento, così da ridurli in scaglie sottili; si tratta di un alimento di facile digeribilità (parte dell’amido si è infatti trasformata in destrine), destinato ...
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paragonite
s. f. [der. del gr. παράγων part. pres. di παράγω «sviare», con allusione al fatto che spesso è scambiato per talco]. – Minerale monoclino del gruppo delle miche; è un fillosilicato di sodio [...] e d’alluminio con idrossili e fluoro, che si rinviene in scaglie sottili di colore da giallognolo a verdiccio in molte rocce scistose del Canton Ticino, dell’Alto Adige e del Tirolo. ...
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marmetta
marmétta s. f. [der. di marmo]. – Mattonella di graniglia generalmente di forma quadrata con lato di 20-25 cm, usata per pavimentazioni civili sia interne sia esterne: è formata da uno strato [...] inferiore di calcestruzzo di cemento e da un sovrastante strato di usura in graniglia o scaglie di marmo e pietre colorate. ...
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scagliato
Per " fatta a scaglie, a sbalzi ", scagliata rocca è variante, ma secondaria, dell'Urbinate lat. 366, in If XVII 134, di stagliata rocca; cfr. Petrocchi, ad locum.
In geologia, tendenza secondaria dei cristalli a fendersi in scaglie o lamine lungo superfici piane, acquisita in seguito a deformazioni meccaniche. È dovuto a fenomeni di compressione e si accompagna sempre a strutture piegate.