incorsatoio
incorsatóio s. m. [der. di córso2, córsa]. – Arnese da falegname, simile alla pialla, fornito di una lama a profilo speciale, usato per eseguire modanature di cornici, scanalature di pannelli [...] e vetri, e per sagomare a linguetta i fianchi delle tavole destinate a essere connesse ...
Leggi Tutto
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] strumento; f. elicoidale, sottile fune di acciaio, formata di tre fili avvolti a elica, che trascina nelle proprie scanalature elicoidali sabbia abrasiva, ed è usata per tagliare o lavorare marmi e pietre pregiate secondo forme regolari; f. magnetico ...
Leggi Tutto
sgranatrice
s. f. [der. di sgranare1]. – 1. Macchina agricola, azionata da un motore a combustione interna o elettrico, impiegata per liberare le cariossidi di granturco dai tutoli: consta di un tamburo [...] (battitore) ad asse orizzontale, munito di scanalature, e di una griglia (controbattitore) concava, posta a distanza regolabile, che effettuano il distacco delle cariossidi per sfregamento; la separazione dei chicchi spogliati dai tutoli è ottenuta ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati [...] b. Ordine d., uno degli ordini architettonici greci, caratterizzato dalla colonna priva di base, con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, capitello con abaco quadrato e echino a bacile, e dalla trabeazione con fregio diviso in ...
Leggi Tutto
metopa
mètopa (o mètope; raro metòpa, metòpe) s. f. [dal lat. metŏpa, gr. μετόπη, comp. di μετά «fra, in mezzo» e ὀπή «foro, apertura»]. – 1. Nella trabeazione degli edifici dorici, la porzione di muro [...] , costituita da un grosso blocco o da una lastra sottile di pietra (o di marmo o di terracotta), inserita in scanalature laterali; in origine dipinta in rosso e turchino, fu in seguito scolpita a rilievi con rosoni, bucranî, pàtere, trofei, scudi ...
Leggi Tutto
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; [...] della rotaia di uno scambio, in corrispondenza del crociamento. f. Zampa di ragno, in meccanica, ciascuna delle scanalature praticate sulla superficie interna di un cuscinetto a scorrimento (boccola), atte a meglio ripartire il lubrificante. g. In ...
Leggi Tutto
long tom
‹lòṅ tòm› locuz. ingl. [in origine Long Tom (propr. «lungo Tommaso»), nome dato a varî tipi d’arma da fuoco, secondo un uso tipico delle lingue anglosassoni di indicare oggetti con il vezzeggiativo [...] estrazione dell’oro dalle sabbie fluviali, consistente in un canale di legno (lungo da 2 a 4 m) munito di traverse e scanalature destinate ad arrestare l’oro (che, per gravità, si deposita dalla corrente d’acqua fatta passare attraverso di esso), e a ...
Leggi Tutto
trefolo
tréfolo s. m. [lat. trĭfĭdus «diviso in tre», comp. di tri- «tre» e tema fid- di findĕre «fendere, dividere»]. – 1. Nella fabbricazione di cordami metallici, la formazione più semplice, a sezione [...] da due a sei trefoli). 2. Negli impianti di laminatoi, ciascuna delle due parti estreme di un cilindro, provviste di apposite scanalature longitudinali, in modo da poter accoppiare il cilindro, per il tramite di manicotti e di un pezzo speciale detto ...
Leggi Tutto
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la [...] presenta massima levigatezza ed è fornita in genere di due lamine di acciaio ai bordi e di una o più scanalature che agevolano il mantenimento della direzione; è detta anche soletta. b. Faccia inferiore del ceppo della pialla, cioè la superficie ...
Leggi Tutto
maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i [...] maschiatrice) dei fori, costituito da un corpo filettato di forma cilindrica o lievemente conica, nel quale sono ricavate scanalature longitudinali (per lo scarico dei trucioli) che separano i taglienti: m. sbozzatore, m. intermedio, m. finitore, i ...
Leggi Tutto
lapiés Scanalature di vario tipo e dimensione che di solito si rinvengono su rocce (prevalentemente calcari e gessi) soggette a fenomeni di soluzione per opera delle acque meteoriche (dette anche all’inglese clints e al tedesco Kerren). Possono...
abaco
abaco presso gli antichi (babilonesi, cinesi, greci, romani), tavoletta con scanalature numerate contenenti pietruzze mobili, opportunamente disposte per poter eseguire calcoli. Dai tipi più antichi e da quelli medievali deriva l’abaco...