oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, [...] tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf› protagonista del romanzo omonimo (1859) del narratore russo I. A. Gončarov, fu diffuso dal saggio di N. A. Dobroljubov, Čto takoe oblomovščina «Che cosa è l’oblomovismo», ...
Leggi Tutto
bondage
‹bòndiǧ› s. ingl. (propr. «servitù, schiavitù»), usato in ital. al masch. – Pratica sessuale consistente nel legare o immobilizzare il partner, consenziente, nei preliminari erotici o durante [...] il rapporto ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] da catena, pazzo furioso, ma anche persona bizzarra, che commette stranezze e stramberie. In locuzioni e frasi fig., è simbolo di schiavitù, di soggezione o di vincolo in genere: il matrimonio è una c.; tenere uno a c. o alla c., tenerlo in rigida ...
Leggi Tutto
cattivita
cattività s. f. [dal lat. captivĭtas -atis, der. di captivus «prigioniero»]. – 1. letter. Schiavitù, prigionia, stato di servitù: la c. babilonese, degli Ebrei in Babilonia, la c. avignonese, [...] dei papi ad Avignone (v., per l’una e per l’altra, babilonese). Il termine è di uso com. con riferimento ad animali non domestici, o comunque usi a vivere liberi, tenuti prigionieri in speciali recinti ...
Leggi Tutto
razziare
razzïare v. tr. [der. di razzia] (io razzìo, ecc.). – Fare razzia, predare, catturare per mezzo di una razzia: r. bestiame, grano; r. schiavi, catturare persone libere per costringerle in condizioni [...] di schiavitù; in usi estens.: r. un pollaio; i ladri hanno scassinato la porta dell’appartamento e hanno razziato tutti gli oggetti di valore. ...
Leggi Tutto
terra promessa
tèrra proméssa locuz. usata come s. f. – 1. La Palestina, per gli Ebrei, dopo la liberazione dalla schiavitù egiziana (v. promesso). 2. Nome di un’uva da tavola (detta anche uva di Palestina [...] o di Gerusalemme), singolare per la lunghezza eccezionale del grappolo (fino a 50 cm), che è molto ramoso e spargolo; esiste una varietà nera, ma la più nota è quella bianca, che ha acini ellittici, con ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, [...] alquanto largo, rigido o semirigido, a imitazione di quelli che le antiche schiave portavano all’avambraccio; essere trattata come una schiava; nel linguaggio giornalistico, schiave del sesso, donne costrette ...
Leggi Tutto
schiavista
s. m. e f. [der. di schiavo] (pl. m. -i). – Chi sostiene l’istituto della schiavitù; fautore dello schiavismo; anche con funzione attributiva: stati schiavisti, gli stati del Sud nella guerra [...] di secessione americana. Per estens., chi sfrutta i proprî subalterni o dipendenti, trattandoli con durezza o esercitando in modo dispotico la propria autorità: il nuovo direttore è un vero schiavista ...
Leggi Tutto
schiavizzare
schiaviżżare v. tr. [der. di schiavo]. – Rendere schiavo, ridurre in schiavitù. Per lo più in senso fig., sottomettere al proprio volere, alla propria autorità, trattare in modo dispotico: [...] ha schiavizzato per anni i proprî collaboratori; oggi non è ammesso che un marito schiavizzi la moglie ...
Leggi Tutto
sierraleonese
sierraleonése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla Repubblica della Sièrra Leóne, stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1961; fu fondato come protettorato dagli inglesi [...] nel 1787, al fine di insediarvi gli africani resi liberi dalla condizione di schiavitù (da cui il nome della capitale, Freetown). Come sost., abitante o nativo della Repubblica di Sierra Leone. ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da un punto di vista...
schiavitu
schiavitù s. f. – Fenomeno sommerso e mai del tutto estirpato, la s. nel 21° secolo colpisce ancora molti milioni di individui nelle fasce sociali più emarginate e vulnerabili dei paesi poveri dell’Africa, dell’Asia e dell’America...