intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere [...] Competenza, esperienza in qualche campo del sapere o anche nella professione o in cose pratiche: avere, acquistare i. di una scienza, di un’arte; ha una discreta i. dell’ebanisteria, di meccanica. 3. a. ant. Comprensione reciproca, concordia nel modo ...
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sfragistica
sfragìstica s. f. [dal gr. σϕραγιστική (τέχνη), der. di σϕραγίς -ῖδος «sigillo», latinizzato nel 1745 da J. Heumann in Ars sphragistica e diffuso poi per tramite del fr. sphragistique]. – [...] Scienza che studia i sigilli, lo stesso che sigillografia. ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di [...] che si aprono all’azione umana o all’evolversi di una situazione: scoperte che aprono nuovi o. alla scienza, alla tecnica; l’o. politico, economico, internazionale, l’aspetto in cui si presenta la situazione politica, economica, internazionale ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, [...] al periodo delle origini e della formazione delle lingue e delle parlate neolatine, in contrapp. al latino medievale, lingua della scienza e della cultura. Spesso come s. m., in opposizione, esplicita o implicita, al latino: il v. italiano (e assol ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] di smettere: la volete i., sì o no?; Apri la mente a quel ch’io ti paleso E fermalvi entro; ché non fa scïenza, Sanza lo ritenere, avere inteso (Dante). Modi proverbiali: chi ha orecchie per i. intenda (o anche: chi ha orecchie intenda, chi ha denaro ...
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collezionismo
s. m. [der. di collezione]. – Raccolta sistematica di oggetti che offrano un particolare interesse per la storia, per la scienza, per l’arte, o presentino comunque caratteristiche di originalità [...] e ricercatezza (per es., francobolli, autografi, orologi, ex libris, menù, sigilli, etichette, involucri di sigarette, ecc.). Con accezioni specifiche, in psicologia, forma di comportamento determinata, ...
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volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive [...] di una preparazione specifica: v. i principî teorici di un movimento politico; v. le nozioni fondamentali della fisica nucleare. 2. Tradurre dal latino o dal greco in un volgare neolatino: nel tardo medioevo ...
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volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi [...] di scienza e di cultura in forma accessibile, divulgatore (talvolta con valore limitativo): un giornalista che è anche un ottimo v. di questioni scientifiche; non è uno scienziato, è un volgarizzatore. ...
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volgarizzazione
volgariżżazióne s. f. [der. di volgarizzare]. – Il fatto di volgarizzare o di esser volgarizzato, soprattutto nel sign. di divulgare, diffondere tra larghi strati di persone: una buona [...] o una pessima v. di una scienza, di un principio ideologico. Con sign. concreto, opera tradotta in volgare (in questo senso più com. volgarizzamento). ...
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dianoetico
dianoètico agg. [dal gr. διανοητικός, der. di διανόησις «pensiero»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., relativo alla dianoia: pensiero d., nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale [...] che viene messa in atto dal pensiero discorsivo; virtù d., secondo la dottrina morale di Aristotele, quelle (la scienza, l’arte, ecc.) proprie dell’intelletto, in opposizione alle virtù etiche o morali, tendenti a sottomettere alla ragione gli ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In particolare, la s. moderna rappresenta...
scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi...