ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, [...] e gli istituti con cui si manifestano storicamente: è l’oggetto proprio dell’etica. In senso più generale, comportamento e abitudini di vita, riferito anche agli animali e alle piante (v. etologia, nel sign. 2). ...
Leggi Tutto
neuroscienze
neurosciènze s. f. pl. [comp. di neuro- e scienza]. – In senso generale, l’insieme degli indirizzi di ricerca che hanno per oggetto lo studio del sistema nervoso sotto l’aspetto normale [...] di base, che vertono sulle strutture e funzioni del sistema nervoso, come la neuroanatomia, la neurochimica, la neurofisiologia, la neuropsicologia, la neurogenetica, la neurobiofisica, le scienzedelcomportamento e i programmi di ricerca sulla ...
Leggi Tutto
stimolo
stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante [...] un’intensità superiore a un valore minimo, detto valore di soglia. 3. In psicologia sperimentale e nelle scienzedelcomportamento, ogni azione che l’ambiente esercita sull’individuo, suscitando in esso una reazione; in partic., relazione stimolo ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; [...] terapia, psicoterapia di gruppo, nel linguaggio delle scienze psicologiche, metodi terapeutici, fondati sulle teorie della dinamica g. funzionale) capace di caratterizzare il comportamento chimico del composto di appartenenza, qualunque sia la ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] comune e come termine di molte scienze e tecniche. 1. Nell’uso comune: a. L’atto o il comportamento con cui si reagisce, si un corpo da un vincolo cui esso è soggetto. Per estens. del sign. che il termine ha in chimica, r. nucleare, trasformazione ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] problemi: la f. scolastica; la f. del Rinascimento; la f. tedesca del sec. 19°. c. Il complesso teorico la propria concezione della scienza, dell’arte, della vita stessa, e in base ai quali risolve i problemi relativi al comportamento etico e pratico: ...
Leggi Tutto
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] un altro della stessa natura o di natura diversa. In partic.: a. Nelle scienze umane e sociali (talora dette anche scienze della c.) e delcomportamento, processo di trasferimento dell’informazione contenuta in un segnale, attraverso un mezzo (canale ...
Leggi Tutto
bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, [...] e sociale, e nuove conoscenze medico-biologiche, che ha, come particolare oggetto d’interesse, il comportamento dell’individuo, del medico e della società nei confronti di problemi essenziali che riguardano: la vita intrauterina (manipolazione ...
Leggi Tutto
fluttuazione
fluttuazióne s. f. [dal lat. fluctuatio -onis, der. di fluctuare «fluttuare»]. – 1. Ondeggiamento, del mare, di un galleggiante, di una superficie di comando di nave o di velivolo (per es. [...] di fenomeni e situazioni più generali: f. della moneta, dell’euro, del dollaro; f. dei prezzi; f. degli scambî commerciali. Nella fisica, nelle scienze naturali, nella tecnica, qualsiasi variazione non regolare cui possono essere soggetti, intorno ...
Leggi Tutto
presentismo2
presentismo2 (presenteismo) s. m. Il comportamento di chi, spinto dall'insicurezza sul proprio destino lavorativo, va o resta sul posto di lavoro anche al di là dei propri obblighi o a prescindere [...] di salute ("presentismo") e assenza dal lavoro (assenteismo). (fc, Le Scienze.it, 9 ottobre 2010, News) • [tit.] In ufficio non conviene Salute).
Composto dall'agg. presente con l'aggiunta del suffisso -ismo; da confrontare con l'ingl. presenteeism. ...
Leggi Tutto
Carrisi, Donato. – Scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano (n. Martina Franca 1973). Laureatosi in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia e scienze del comportamento, ha iniziato la carriera letteraria come scrittore di testi...
Studio comparato del comportamento animale, con l’assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino e distinguano ciascuna specie al pari dei caratteri morfologici. Scopi primari dell’e. sono la descrizione del comportamento animale...