apale
àpale s. m. [lat. scient. Hapale, der. del gr. ἁπαλός «molle, soffice»]. – Genere di piccole scimmie platirrine dell’America Merid., sostituito, nelle classificazioni più recenti, dal genere Callithrix [...] (v. callitrice2) ...
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apalemure
apalèmure s m. [lat. scient. Hapalemur, comp. del gr. ἁπαλός «molle, soffice» e Lemur «lemure»]. – Genere di scimmie della famiglia lemuridi, con individui lunghi dai 30 ai 45 cm dotati di [...] coda altrettanto lunga, testa tondeggiante e pelo corto, soffice, di color bruno rossiccio, più chiaro sul ventre; vivono nelle foreste del Madagascar, conducono vita notturna e si nutrono di canne, germogli ...
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apalidi
apàlidi s. m. pl. [lat. scient. Hapalidae, dal nome del genere Hapale: v. apale]. – Famiglia di scimmie platirrine dell’America Centr. e del Brasile, oggi indicata più spesso col nome di callitricidi [...] (v.) ...
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spulciare
v. tr. [der. di pulce, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spùlcio, ecc.). – 1. Togliere le pulci, liberare dalle pulci: s. il gatto; nel rifl. spulciarsi: le scimmie si spulciano in continuazione. [...] 2. In senso fig., esaminare minuziosamente un’opera, un documento o uno scritto, per ritrovarvi notizie, dati particolari, e soprattutto errori o inesattezze: s. un antico codice; s. un libro, un vocabolario, ...
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porocefalo
porocèfalo s. m. [lat. scient. Porocephalus, comp. di poro- e -cephalus «-cefalo»]. – In zoologia, genere di linguatulidi a cui appartiene la specie Porocephalus armillatus, parassita, allo [...] stato adulto, delle vie aeree e dei polmoni di varî ofidî, e, allo stato larvale, degli organi respiratorî di diversi mammiferi, fra cui scimmie e uomo (v. porocefalosi). ...
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propiteco
propitèco s. m. [lat. scient. Propithecus, comp. di pro-2 e -pithecus «-piteco»] (pl. -chi o -ci). – Genere di scimmie indridi a cui appartengono due specie, note comunem. come sifaca (o sifaka), [...] diffuse nelle foreste del Madagascar: Propithecus verreauxi, con pelliccia bianco-giallastra chiara e una calotta bruna sulla testa, e P. diadema, che si distingue per una corona di peli bianchi sul capo; ...
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filoviridi
filovìridi s. m. pl. [lat. scient. Filoviridae, dal nome del genere Filovirus, comp. del lat. filum «filo1» (con riferimento alla forma) e virus]. – Famiglia di virus a RNA, caratterizzati [...] da una morfologia allungata e da un nucleocapside a elica; sono altamente contagiosi, patogeni per numerosi animali, tra cui topi, cavie e scimmie, e si trasmettono per via ematica e attraverso le secrezioni biologiche. ...
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catarrine
s. f. pl. [lat. scient. Catarrhina, der. del gr. κατάρριν «che ha il naso ricurvo in giù», comp. di κατά «giù» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Sottordine di scimmie di media e grossa statura, con setto [...] nasale stretto e narici rivolte in basso, provviste di callosità alle natiche, e prive di coda prensile; vivono in Asia e in Africa, e partoriscono un solo piccolo. Il sottordine comprende le famiglie ...
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pince2
pince2 s. m. [dall’ispanoamer. pinche, di incerta origine]. – Nome di piccole scimmie della famiglia callitricidi del genere edipomida, che vivono nell’America Meridionale. ...
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callicebo
callicèbo s. m. [lat. scient. Callicebus, comp. di calli- e -cebus «-cebo»]. – Genere di scimmie della famiglia cebidi, largamente diffuso nell’America Meridionale. Fra le specie più note, [...] il c. mascherato (Callicebus personatus), che ha la testa nera, nuca e spalle bianco-giallognole, dorso grigio o rossiccio, mani e piedi neri; e il c. dal collare (C. torquatus), caratteristico per il ...
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SCIMMIE (dal lat. simia; lat. scient. Simiae Haeckel, 1874; fr. singes; sp. monos; ted. Affen; ingl. apes)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi che per l'innegabile somiglianza con l'uomo destano spesso particolare interesse nei naturalisti...
Ordine di Mammiferi Euteri in genere suddiviso nei sottordini Strepsirrini (con gli infraordini Chiromiformi, Lemuriformi, Lorisiformi), comunemente chiamati proscimmie, e Aplorrini (con Tarsiformi, i tarsi, Platirrini e Catarrini, gli ultimi...