sfumatura
s. f. [der. di sfumare]. – 1. a. Passaggio graduale da un colore a un altro, nella tecnica pittorica: un paesaggio reso più fuso e unitario con sapienti s. di tinte. Con accezione più partic., [...] musicale. 3. Operazione praticata, a mano o a macchina, nell’estrazione dell’olio essenziale degli agrumi, che si attua premendo le scorze dei frutti, immerse da alcune ore in acqua calda, con la parte esterna contro una spugna, in modo che questa si ...
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etrog
ètrog s. m. [dall’ebr. etrōg]. – Varietà di cedro (Citrus medica var. ethrog), detta anche limone e. o cedro degli ebrei (perché da questi usato nelle cerimonie religiose della festa dei Tabernacoli), [...] i cui frutti sono mangerecci e danno, per macerazione delle scorze, l’acqua di e.: da questa si ottiene, per ripetute distillazioni, l’acqua coobata che, con aggiunta di zucchero, fornisce la materia prima per le cedrate. ...
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calicio
calìcio s. m. [lat. scient. Calicium (o Calycium), dal gr. καλύκιον, dim. di κάλυξ «calice fiorale», incrociato, nella prima grafia, col lat. calix -ĭcis «calice1»]. – Genere di licheni gimnocarpi, [...] con numerose specie, a tallo crostoso o polverulento per la massa di spore che vi si trattengono; sono diffusi in tutte le parti del mondo, su legni morti, scorze di alberi e rocce. ...
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pirenocarpali
s. f. pl. [lat. scient. Pyrenocarpales, dal nome del genere Pyrenocarpus, formato come l’agg. pirenocarpo]. – In botanica, ordine di ascolicheni caratterizzati dalla formazione di periteci; [...] hanno tallo per lo più crostoso, meno spesso fogliaceo; comprendono una quindicina di generi, dei quali una decina vivono in Europa, con numerose specie che crescono su substrati varî: rocce, humus, foglie, scorze degli alberi, ecc. ...
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auraptene
auraptène s. m. [der. del lat. scient. aura(ntium) «arancia», col suff. -ptene]. – Composto organico del gruppo delle cumarine, contenuto nell’olio essenziale che si ottiene dalle scorze di [...] arancio dolce o amaro ...
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trebbia2
trébbia2 s. f. [prob. dal ted. Treber «vinacce»], usato per lo più al pl. – Nell’industria della birra, residuo dell’ammostatura costituito dalle scorze del malto e da altre parti per le quali [...] non avviene la saccarificazione, utilizzato come foraggio ...
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piroga
piròga s. f. [dal fr. pirogue, che è dallo spagn. piragua, voce di origine caribica]. – Imbarcazione a remi di tipo primitivo, originaria delle Antille ma poi diffusa anche tra altre popolazioni [...] indigene di varî continenti, costruita scavando un grosso tronco d’albero (p. monoxila) oppure legando o cucendo insieme scorze di alberi, e manovrata in genere con una pagaia (talvolta dotata anche di una piccola vela); p. doppia, caratteristica ...
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recipe
〈rèčipe〉 v. lat. [imperativo di recipĕre, propr. «prendi»]. – Voce latina che si scriveva (abbreviata Rec.) nelle ricette mediche per introdurre la prescrizione di un rimedio: r. scorze di melagrano [...] (Redi); r. due cucchiai di sciroppo ...; si usa tuttora (abbreviato R. o Rp.) al principio di ricette. Anche come s. m., invar., ricetta, rimedio dato o prescritto: un r. di varî ingredienti ...
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corticiacee
corticiàcee s. f. pl. [lat. scient. Corticiaceae, dal nome del genere Corticium, der. del lat. cortex -tĭcis «corteccia»]. – Famiglia di funghi basidiomiceti imenomiceti, comprendente numerose [...] specie comuni nei boschi, con ricettacolo sottile, piano, espanso, che aderisce al legno morto e alle scorze degli alberi e porta alla pagina superiore l’imenio libero. ...
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risentire
v. tr. [comp. di ri- e sentire] (io risènto, ecc.). – 1. Sentire di nuovo, nel senso di ascoltare: non voglio r. quegli sciocchi discorsi; quando risente quella canzone, si commuove. Nel rifl., [...] o comunque sgradevole) per qualcosa che si è precedentemente subìto: con questo freddo anche i fiori se ne risentono; Sotto le scorze, e come per un vuoto, Di già gli umori si risentono (Ungaretti). c. Reagire bruscamente, con irritazione e animosità ...
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trebbie Nell’industria della birra, residuo dell’ammostatura costituito dalle scorze del malto e da altre parti per le quali non avviene la saccarificazione. Le t. sono utilizzate come foraggio: essiccate contengono mediamente, in percentuale,...