copia2
còpia2 s. f. [dalla voce prec., intesa come «facoltà (di riprodurre)»]. – 1. a. Trascrizione fedele di una scrittura originale: c. di un documento, di un contratto, di una sentenza, di un testamento; [...] ; autentica o autenticata, legittimata da sottoscrizione notarile o di un ufficiale comunale; vidimata, convalidata da autorità pubblica invece che da notai; imitativa, riproducente, ma non per falsificazione, anche i caratteri grafici dell’originale ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una [...] in uso già nell’antichità (precedendo talvolta la scrittura), destinata a imprimere il supporto malleabile; anche ermetico). b. Al plur., ogni mezzo adoperato, spec. da una pubblica autorità, per garantire una chiusura; per es., le strisce di carta ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo [...] uno e un solo valore della variabile dipendente (per es., la scrittura z = f(x, y) significa che ad ogni coppia di domanda e l’offerta collettiva, il reddito sociale, la spesa pubblica, l’occupazione, il risparmio, ecc., in quanto appunto elementi ...
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sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato [...] e sim., particolarmente importante in edifici come, per es., le stazioni ferroviarie, in cui il pubblico deve talora trattenersi a lungo; s. di scrittura, presente, nel passato, in alberghi, uffici postali e sim.; s. di lettura, nelle biblioteche ...
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falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, [...] monetario, testamentario, documentale; f. in atto pubblico (a sua volta distinto in f. ideologico, se viene viziato il contenuto di un atto vero, e f. materiale, se riguarda la materialità, cioè la scrittura dell’atto); f. personale, quando riguarda ...
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sottoscrizione
sottoscrizióne s. f. [der. di sottoscrivere, sul modello del lat. subscriptio -onis; l’uso estens. è un calco dell’ingl. subscription e del fr. souscription]. – 1. a. L’atto di sottoscrivere, [...] , fino a prova di falso, carattere di autenticità giuridica alla scrittura: il notaio convocò le due parti per la s. dell’ pubblico, di buoni del tesoro, acquisto di titoli di nuova emissione; pubblica s., quando i titoli vengono offerti al pubblico ...
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capitolato
s. m. [der. di capitolo]. – 1. Atto amministrativo (propr. detto c. d’oneri) che contiene le condizioni e le modalità relative all’esecuzione di un contratto fra l’amministrazione pubblica [...] di concessione; c. speciali, se relativi a determinati contratti o concessioni; c. d’appalto di lavori pubblici, c. d’affitto, ecc. Una scrittura analoga può formare anche il complemento di un contratto d’appalto fra privati, spec. fra un committente ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al monarca sono le forme e la materia dell'attività...
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: «Modo di parlare o scrivere, livello...