inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività [...] partic., nel linguaggio giur., sistema i. (in contrapp. a quello accusatorio), sistema di procedura penale, caratterizzato dalla scrittura e dalla segretezza, nel quale sono riconosciuti al giudice ampî poteri processuali in confronto alle parti. 2 ...
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esibizione
eṡibizióne s. f. [dal lat. tardo exhibitio -onis]. – 1. Presentazione di documenti all’autorità: e. della patente; e. di un documento, di una scrittura in giudizio; e. dei libri contabili, [...] ordinata dal giudice, come mezzo di prova. 2. a. Ostentazione, sfoggio: e. di lusso; di modestia; fare e. della propria cultura. b. In etologia, termine riferito a un modello di comportamento, comune a ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo [...] forse l’agg. includeva anche il senso fig. della solidità, della forza). h. In paleografia, altra denominazione della scrittura capitale epigrafica o monumentale, così detta per gli angoli retti (quadri) che la caratterizzano. i. Nella metrica latina ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, [...] Lazio, di forma rotondeggiante e di grandezza anche notevole, senza punte spinose, tenero e saporito. 2. In paleografia, (scrittura) r. minuscola, particolare tipo di minuscola tardo-carolina, diffuso in Roma, nel Lazio (Farfa, Subiaco, Tivoli, Rieti ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, [...] lettere e indeterminate, queste ultime sottoposte alle sole quattro operazioni razionali; frazione a., espressione del tipo A/B, dove A e B sono espressioni algebriche qualsivogliano; equazione a., equazione ...
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che1
che1 〈ké〉 cong. [lat. quia, quod e altre cong.] (radd. sint.). – 1. Come cong. subordinativa, introduce: a) prop. dichiarative, cioè soggettive o oggettive: è possibile che io ritardi; so che accetterai; [...] in imprecazioni (che tu sia benedetto; che ti pigli un accidente), o imperative e concessive (che passi; che venga pure). ◆ Nella scrittura può subire o no l’elisione davanti a vocale (sono certo ch’è stato lui), ma nella pronuncia l’elisione si fa ...
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maiuscoletto
maiuscolétto agg. e s. m. [dim. di maiuscolo]. – Di scrittura, spec. tipografica, in cui le singole lettere hanno la forma del maiuscolo ma sono più piccole (MAIUSCOLO; maiuscoletto): i [...] rinvii ad altra voce sono stampati in carattere m.; più spesso, come sost., lo stile tipografico corrispondente: sottotitolare in maiuscoletto ...
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offrire
v. tr. [lat. *offerīre per il class. offerre, comp. di ob- e ferre «portare»] (io òffro, ecc.; pass. rem. offrìi o offèrsi, offristi, ecc.; part. pass. offèrto). – 1. Presentare o proporre a [...] appartamenti a prezzi convenientissimi. Con sign. più vicino a «proporre»: o. un impiego, un buon posto; o. una scrittura, un vantaggioso contratto; nelle contrattazioni di compravendita e nelle vendite all’asta, proporre il prezzo al quale si è ...
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tondeggiare
v. intr. e tr. [der. di tondo] (io tondéggio, ecc.; come intr., non usato nei tempi comp.). – 1. intr. Tendere al tondo, avere forma quasi tonda: La guancia risorgente Tondeggia sul bel viso [...] agg., che tende al tondo, quasi tondo: colline tondeggianti; le strade principali erano selciate con ciottoli tondeggianti, nerastri, che la pioggia faceva luccicare (Luigi Meneghello); fianchi, anche tondeggianti; scrittura a lettere tondeggianti. ...
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letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. [...] mediante lettere, indipendentemente dai particolari valori che, caso per caso, possono loro attribuirsi; espressione l., ogni scrittura che indichi formalmente il risultato di una o più operazioni da eseguirsi su lettere. ◆ Avv. letteralménte ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...