linaiola
linaiòla s. f. [der. di lino2, perché simile a questa pianta nell’aspetto e nelle foglie]. – Erba perenne della famiglia scrofulariacee (Linaria vulgaris), comune negli incolti e tra i ruderi [...] e le massicciate in Europa e Asia occid., con fiori gialli in grappolo compatto, per cui è anche coltivata nei giardini; in passato ha avuto qualche applicazione medicinale, per i glicosidi che contiene ...
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linaria
linària s. f. [lat. scient. Linaria, der. del lat. class. linum «lino2»; v. linaiola]. – Genere di piante scrofulariacee, con circa 150 specie erbacee, annue o perenni, con fiori di vario colore, [...] solitarî o in racemo, distinti per il tubo corollino prolungato alla base in uno sprone più o meno vistoso; in Italia sono presenti una ventina di specie, tra le quali la linaiola ...
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bocca di leone
bócca di leóne locuz. usata come s. f. – Erba perenne della famiglia scrofulariacee (lat. scient. Antirrhinum majus), con foglie lanceolate, fiori per lo più rossi, in lunghi racemi, corolla [...] a tubo rigonfio alla base e lembo bilabiato, con labbro superiore bilobo e labbro inferiore trilobo, sollevato al centro, in modo da chiudere la fauce; comprimendo lateralmente il tubo, i due labbri si ...
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wulfenia
wulfènia 〈vul-〉 s. f. [lat. scient. Wulfenia, dal nome dello scienziato austr. F. X. Wulfen († 1805)]. – Genere di piante scrofulariacee, con poche specie: sono erbe rizomatose con una rosetta [...] di foglie crenate, dal centro della quale sorge uno scapo che termina con un racemo di fiori penduli, azzurri o bianchi, con corolla tubulosa e lembo bilabiato e con 2 soli stami; crescono nei pascoli ...
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calceolaria
calceolària s. f. [lat. scient. Calceolaria, der. del lat. calceŏlus «scarpina», per la forma della corolla]. – 1. Genere di piante della famiglia scrofulariacee: ha i fiori bilabiati, con [...] labbro superiore della corolla piccolo e labbro inferiore grande, concavo, arrotondato, a pantofola. Comprende circa 200 specie, dell’America Merid. e Centr., alcune delle quali, di notevole effetto ornamentale, ...
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xerocasia
xerocaṡìa s. f. [comp. di xero- e -casia (v. igrocasia)]. – In botanica, proprietà di molti frutti capsulari di aprirsi in ambiente secco, sicché i semi vengono dispersi, per lo più dal vento [...] (per es., in molte cariofillacee e scrofulariacee); la xerocasia è molto più comune che l’opposta igrocasia, perché si presenta in quasi tutte le capsule. ...
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digitale3
digitale3 s. f. [lat. scient. Digitalis, dal lat. class. digitalis «a forma di dito», per l’aspetto della corolla]. – Genere di piante scrofulariacee, a cui appartiene la specie Digitalis purpurea, [...] nota anch’essa col nome di digitale o d. rossa, erba perenne dell’Europa centr. e occid., con foglie radicali a rosetta, grandi, con lungo picciolo alato, fra le quali nel secondo anno si leva il fusto, ...
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eufrasia
eufràṡia s. f. [lat. scient. Euphrasia, dal gr. εὐϕρασία «ilarità», perché ritenuta un tempo pianta capace di infondere allegria]. – Genere di piante scrofulariacee, comprendente erbe verdi, [...] tutte emiparassite, con numerose specie, diffuse ovunque tranne che nelle regioni tropicali; in Italia ne sono presenti una ventina, delle quali è comune nei prati aridi da 0 a 1000 m d’altezza Euphrasia ...
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cimbalaria
cimbalària s. f. [dal lat. tardo cymbalaris, nome di un’altra pianta, l’ombelico di Venere]. – Erba delle scrofulariacee (Cymbalaria muralis, sinon. Linaria cymbalaria), diffusa in tutta l’Italia, [...] a fusto filiforme, ramoso, sdraiato o pendente dalle rupi e dai muri; i peduncoli fiorali, avvenuta la fecondazione, s’incurvano e si allungano per portare la capsula seminifera in qualche fessura (autocoria) ...
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staminodio
staminòdio s. m. [der. del lat. stamen -mĭnis «stame» (inteso qui nel sign. botanico)]. – In botanica, stame rudimentale per sviluppo incompleto e di solito costituito del solo filamento, [...] quindi sterile, come in gran parte delle scrofulariacee; può svolgere funzione nettarifera, come per es. nei fiori di Parnassia palustris, che portano 5 stami normali alternati ad altrettanti staminodî, ognuno con piccole ghiandole in sostituzione ...
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Scrofulariacee Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Lamiali, ridefinita sulla base di studi filogenetici condotti negli anni 1990, che hanno trasferito ad altre famiglie, quali le Orobancacee e le Plantaginacee, molti generi tradizionalmente...
TOZZIA
Augusto Béguinot
Genere della famiglia Scrofulariacee dedicato dal Micheli e poi da Linneo (1737) a Bruno Tozzi abate e botanico vallombrosano. Comprende due specie, la T. alpina L., diffusa nei Pirenei, Giura, Alpi, Carpazî e Balcani,...