normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, [...] (sono state sostituite nel 1923 dagli attuali Istituti magistrali). Scuola n. superiore (comunem. Scuola n., o assol. la Normale), istituto d’istruzione superiore, fondato a Pisa nel 1813, con sede nello storico palazzo dei Cavalieri di Santo Stefano ...
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scuolascuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] le telecomunicazioni, organizzata dal ministero delle Poste e Telecomunicazioni; la s. superiore di giornalismo; la S. normalesuperiore di Pisa; ScuolaSuperiore della Pubblica Amministrazione (o SSPA), quella che provvede alla formazione dei quadri ...
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normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuolenormali; oggi, studente della Scuolanormalesuperiore di Pisa, o chi a suo tempo [...] lo è stato (in questa accezione, anche ex-normalista). ...
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annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, [...] . Memorie storiche in genere: registrare negli a. della patria; il fatto rimase memorabile negli a. della nostra città. 3. Titolo dato talora a pubblicazioni accademiche: A. della Scuolanormalesuperiore di Pisa; A. di matematica pura e applicata. ...
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MERLO, Clemente (XXII, p. 919)
Glottologo, morto a Milano il 13 gennaio 1960.
Accademico della Crusca dal 1923, socio nazionale dei Lincei dal 1932 al 1946, già accademico d'Italia. Alcuni suoi studî sono stati raccolti in Saggi linguistici,...
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma e approdò alla formazione delle Chiese...