pinguino
s. m. [dal fr. pingouin, e questo dall’oland. pinguin, di origine oscura]. – 1. Nome comune degli uccelli appartenenti all’ordine sfenisciformi, rappresentato da una ventina di specie, presenti [...] di peso il secondo. 2. Nel gergo aeron., con allusione all’incapacità di volare del pinguino, nome di un velivolo-scuola, incapace di decollare, usato in passato per la iniziale istruzione a terra del pilota. Per estens., aspirante pilota all’inizio ...
Leggi Tutto
rimandare
v. tr. [comp. di ri- e mandare]. – 1. Mandare di nuovo: se questi dolci ti piacciono, te ne rimanderò; lo rimanderò a passare le vacanze in Inghilterra come l’anno scorso. 2. a. Mandare indietro, [...] , a un altro capitolo, perché possa trovarvi altre e più ampie notizie sull’argomento. Nelle scuole secondarie superiori, fino al 1995 (e in passato anche nella scuola primaria e secondaria inferiore), r. un alunno o un candidato (in italiano, in ...
Leggi Tutto
monogenitoriale
agg. In cui è presente un solo genitore; a un solo genitore. ◆ Tanta presenza a scuola, dunque, con corsi di educazione alla salute, all’alimentazione, all’educazione affettiva e sessuale: [...] tema questo da trattare anche in incontri con i genitori. A questi ultimi, ai conflitti generazionali e di coppia, ai disagi delle vecchie e nuove realtà familiari (unioni di fatto, monogenitoriali, miste ...
Leggi Tutto
morattiano
agg. Di Letizia Moratti, esponente politica del centrodestra, sindaca di Milano e, dal 2001 al 2006, ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; che risponde alla sua linea [...] rapporto con la Confindustria, e in particolare con Guido Barilla che profonde molte energie sul fronte della scuola, costituisce uno degli ingredienti essenziali dell’invisibile ma ramificato «partito» morattiano. Un «partito» che raccoglie simpatie ...
Leggi Tutto
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] rapporti di lavoro, come diritto di un dipendente alla permanenza in una posizione lavorativa: s. dei precarî della scuola, del personale con contratti atipici; s. dell’incarico o degli incaricati d’insegnamento universitario, come fase transitoria ...
Leggi Tutto
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] : la soluzione va cercata a l. sindacale; la riforma sarà attuata sia al l. universitario sia al l. della scuola media. Nella linguistica strutturalistica, livello indica ciascuna delle diverse parti in cui si articola o uno dei diversi piani su cui ...
Leggi Tutto
montessoriano
agg. – Che si riferisce alla pedagogista Maria Montessòri (1870-1952) e ai suoi metodi educativi: metodo m., il metodo pedagogico, teorizzato e applicato a partire dal 1907 dalla Montessori, [...] che, privilegiando e sollecitando con opportuno materiale didattico la spontaneità del discente, mira a fare della scuola un ambiente favorevole alla libera espressione del bambino, rispettando la gradualità della crescita attraverso i diversi ...
Leggi Tutto
sceicco
s. m. [dall’arabo shaikh, propr. «anziano» e anche «capo» (di tribù, villaggio, confraternita religiosa e sim.) e, in seguito, «maestro di scuola, professore o persona eminente in scienze musulmane, [...] caposcuola in discipline religiose o filologiche»; la voce è giunta per tramite del fr. sheik, cheik o cheikh] (pl. -chi). – Titolo tradizionalmente attribuito, nel mondo arabo, ai capi di clan e comunità ...
Leggi Tutto
dimenticare
v. tr. [lat. tardo dementicare, der. di mens mentis «mente»] (io diméntico, tu diméntichi, ecc.). – 1. tr. a. Perdere, anche temporaneamente, la memoria di una cosa, non ricordare: d. il [...] la dimentica spesso; nel passivo, è dimenticato da tutti, è lasciato in disparte, nessuno ne ha cura. Anche di cose: d. la scuola, i proprî doveri, trascurarli. b. Passare sopra a qualche cosa, far sì che il ricordo, spec. di cosa udita o di torto ...
Leggi Tutto
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne [...] divano, di un quadro per il salotto, delle piastrelle per la cucina; la riunione dei docenti per la sc. dei libri di testo, nelle scuole; la sc. dei vini, per un pranzo, ecc. Anche di animali, persone, o d’altre cose: la sc. di un cane da caccia; la ...
Leggi Tutto
scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica in una determinata disciplina, arte,...
SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole di perfezionamento per ufficiali in...