incontro1
incóntro1 (ant. e poet. incóntra) avv. [lat. tardo incŏntra, comp. della prep. in e cŏntra «contro»]. – 1. Indica direzione di movimento, e più in partic. movimento verso persone che siano [...] andare i. a guai, a malanni; andare i. a gravi spese; se continui così, vai i. a grossi dispiaceri. Altri usi fig.: andare . Villani). 3. Locuz. avv., all’incontro, al contrario: non solo non è necessaria né utile, ma tutto all’i. (Varchi); ant., in ...
Leggi Tutto
ambasciata
s. f. [dal provenz. ambaissada, der. del lat. mediev. ambactia «servizio», di origine germ.]. – 1. Residenza o ufficio di un ambasciatore: l’a. di Francia; andare, recarsi, ricorrere all’a.; [...] inviato da uno stato all’altro e recato da un ambasciatore o inviato speciale: mi dica ... se i feciali ... chiedevan licenza d . ◆ Dim. ambasciatina; pegg. ambasciatàccia (tutti e due poco com., esolo con l’ultimo sign., di messaggio tra persone ...
Leggi Tutto
lito1
lito1 s. m. [dal lat. litus], letter. – Variante ant. e poet. di lido, sia nel sign. proprio: Certo udisti suonar dell’Ellesponto I liti (Foscolo); sia nel sign. poet. di paese, regione: su l’aspro [...] pianto (Leopardi); Infamato al patrio lito Non recar l’incauto piè (Prati); e di terra, luogo in genere: un’upupa Del l. montano (Boito). Per estens., mare (solose determinato dall’agg., come nei due esempî seguenti, che alludono entrambi al Mar ...
Leggi Tutto
infantilizzare
v. tr. Far regredire qualcuno allo stato infantile, considerarlo sprovvisto di capacità critica. ◆ Con un articolo che ha suscitato reazioni aspre e le ha creato molti nemici, [Susan Sontag] [...] se non diventa un’abitudine. Durante l’allattamento può avere un senso, ma poi il bimbo deve imparare gradualmente a dormire da solo». I rischi? Per i pupi: «Infantilizzare i propri figli li rende fragili». Per mamma e papà: «Alla lunga la coppia ...
Leggi Tutto
comodo2
còmodo2 (ant. o region. còmmodo) s. m. [dal lat. commŏdum, neutro sostantivato dell’agg. commŏdus «comodo1»]. – 1. a. In genere, ciò che riesce piacevole e opportuno in quanto soddisfa i nostri [...] . b. Fare il proprio c., ciò che più piace, avendo riguardo solo per se stessi: non si può fare il proprio c. in casa d’altri; ha sempre fatto il suo c. (fam., il suo porco c.); fa il suo c. e non guarda in faccia (o a) nessuno; al contrario, fare il ...
Leggi Tutto
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, [...] , in piccolo numero, con difficoltà: in quel libro ho trovato solo qualche r. errore di stampa; salvo r. eccezioni, lo vedo tutti i giorni; è un r. esempio di modestia; questo uccello è molto r. in Italia; in alcune espressioni fam. enfatiche o ...
Leggi Tutto
traumatoparassita
s. m. [comp. di traumato- e parassita] (pl. -i). – In fitopatologia, parassita che può infettare una pianta solose penetra attraverso una ferita, di norma per mezzo di spore o conidî. ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] la lepre (Machiavelli); cominciò a stare in orecchi, per sentire se il chirurgo arrivava (Manzoni); essere tutt’orecchi, concentrare tutta un solo piede, nella quale si traccia un disegno simile al padiglione di un orecchio. 5. In elettroacustica e ...
Leggi Tutto
andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] 1 d); a. di persona, recarsi personalmente; a. da sé, camminare solo: il bambino va già da sé; di cose, procedere agevolmente, senza bisogno di aiuti, d’interventi e sim.; va da sé, è ovvio; a. con qualcuno, accompagnarsi con lui, frequentarlo: dimmi ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] presenta poco prima o poco dopo il novilunio quando è illuminato solo uno spicchio, le cui punte sono comunem. dette chi mostra d’ignorare ciò che a tutti è noto, o si meraviglia per cose normalissime come se fossero una novità; eri ancora nel mondo ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...