travagliare
v. tr. e intr. [dal fr. travailler, lat. *tripaliare «martirizzare», der. del lat. tardo tripalium «strumento di tortura fatto di tre pali» (cfr. l’agg. lat. tripalis «sostenuto da tre pali»)] [...] in duello. Far soffrire spiritualmente, affliggere: Oimè, se quest’è amor, com’ei travaglia (Leopardi); essere travagliato più genericam., lavorare, fare qualche lavoro. Con questo sign. èsolo dell’uso ant. o dialettale: Benci subito recasi in mano ...
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morso2
mòrso2 s. m. [lat. mŏrsus -us, der. di mordēre «mordere», part. pass. morsus]. – 1. a. L’atto del mordere (di uomini o di animali), dell’affondare cioè i denti in una materia, per staccarne un [...] iperb.: è un bambino così sodo e paffuto che vien voglia di mangiarselo a morsi; iron., gli vuol tanto bene che, se potesse, lo si stacca o si può staccare con un morso: ne ho mangiato solo un m.; quindi, non com., boccone: povera gente che non ha ...
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occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, [...] o. della prima guerra mondiale; il licenziamento dei due operai è stato solo la causa o. dello sciopero. In filosofia, causa o., l’elemento concomitante e favorevole, ma non sufficiente per sésolo, al verificarsi di un dato effetto. 2. Che dipende ...
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ammazza-prove
agg. Che impone di non utilizzare come prove processuali elementi raccolti in modo non conforme alle disposizioni di legge. ◆ il nuovo articolo 240/2 però dichiara «inutilizzabili», tanto [...] i dossier cartacei o informatici (effettivamente sequestrati e usati come prove documentali, ma solo contro gli stessi spioni). I pm del caso Telecom hanno già chiesto al tribunale che, se questa interpretazione fosse ritenuta inevitabile, la nuova ...
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bottegaio
bottegàio s. m. (f. -a) e agg. [der. di bottega]. – 1. s. m. a. Chi possiede o gestisce una bottega, un negozio, spec. di generi alimentari al minuto. A Firenze, anche l’avventore di una bottega. [...] . fig., spreg. Trafficante, speculatore; persona che ragiona e agisce solo per interesse: avere lo spirito del b.; essere proprio , venale: mentalità b.; onesta ipocrisia b. (Carducci); scienza b., quella di chi se ne serve solo per trarne guadagno. ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] processo solo per poche molecole. In partic.: pellicola a s. istantaneo, materiale sensibile composito, in cui è inserito (moderatore): è detto bagno di s. normale se non presenta speciali requisiti; finegranulante, o a grana fine, se agisce in modo ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] , gli obiettivi intercambiabili, ecc.: il prezzo della fotocamera solo c. è di 300 euro); c. (o sede) stradale, di persone che formano un organismo ben determinato in sé: c. di ballo, l’insieme dei ballerini e ballerine di un teatro; c. insegnante, c ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle [...] cui esistenza non dipende da altro che da sé stessa, è distinta dalla s. creata (costituita di s. pensante e s. estesa), che per sua natura dipende di una realtà assoluta contrapposta a quella solo relativa degli enti finiti, cui pertanto difetta ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] è già la pianta in p.; per estens., anche nell’uso com.: è ancora rozzo ma possiede in p. molte buone qualità; è un grand’uomo, ma solo di un insieme: se l’insieme è finito, la sua potenza è un numero naturale, se l’insieme è infinito, si tratta ...
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autocoltivazione
s. f. Coltivazione in proprio. ◆ pure Rifondazione, attraverso l’eurodeputato Giusto Catania, sollecita [Romano] Prodi ad ascoltare gli operatori e le associazioni che invocano politiche [...] droghe leggere, autocoltivazione, depenalizzazione del consumo e applicazione delle sperimentazioni più avanzate in Europa solo collettive, non individuali». Ma resta favorevole all’uso della cannabis? «Certo. Anche all’autocoltivazione. Se ognuno ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, p. 332; Il Seicento e il Settecento,...