s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca [...] col nome di cefalottera. b. Vacca di mare, mammifero della famiglia sirenî (Hydrodamalis gigas), estinto verso la metà del sec. 18° per gli irrazionali massacri operati dai cacciatori di balene; era diffuso nell’isola di Bering e fino alla Camciatca ...
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credènza2 s. f. [dalla voce prec., attrav. la locuz. ant. fare la credenza, riferita all’assaggio dei cibi]. – 1. Mobile da cucina o da sala da pranzo, usato (già dal sec. 16°) per contenere stoviglie, [...] e spesso anche vivande, costituito, nel tipo più comune, da un corpo inferiore pieno, a sportelli, di dimensioni simili a quelle di un cassettone, sul quale si sviluppa un’alzata a varî ripiani, destinata, ...
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contemporaneo
1. MAPPA È CONTEMPORANEO chi o ciò che vive o accade nello stesso tempo di qualcun altro o qualcos’altro (due avvenimenti contemporanei; gli scrittori contemporanei di Foscolo). 2. MAPPA [...] i giudizi dei critici contemporanei); dal punto di vista della periodizzazione storica, l’età contemporanea inizia nel sec. xix (letteratura, arte contemporanea). 3. Questa duplicità di significato si ripropone anche quando contemporaneo viene usato ...
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alcol free (alcol-free, alcohol free) loc. agg.le (sempre posposta) 1. Detto di zona o di orario in cui vige il divieto di consumo di bevande alcoliche. | Caratterizzato dall’assenza di produzione o consumo [...] sono corsi ai ripari, rivisitando le composizioni classiche che prevedono mix di superalcolici: rimandati a settembre Rum, Triple Sec & affini, i nuovi cocktail sono supportati dalle bollicine, italiane e francesi, e serviti in versione «frozen ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] tipo di chiusura, diffuso dalla Francia in Inghilterra, Stati Uniti e Italia, ebbe particolare fortuna nella seconda metà del sec. 18°. 5. Nel linguaggio giornalistico, tamburo o tamburone, l’annuncio che viene pubblicato, per lo più incorniciato da ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi [...] uomo d’arme, e artisti di fama concorsero alla sua fabbricazione (con lavori di intaglio e di ageminatura, ecc.). Tra i sec. 14° e 16°, modificate le tecniche di combattimento, si diffusero spade specializzate per usi diversi: s. da stocco o stocco d ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] Orfeo, ma già presente nel 6° e forse 7° sec. a. C.), proseguito sino all’età ellenistica; conosciuto magico, evocativo, intensamente lirico (spec. con riferimento a espressioni poetiche del sec. 20°): o. della parola (v. orfico, nel sign. 1 c ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. [...] metà dell’Ottocento da padre Luigi M. Monti; come sost.: Ospedalieri di san Giovanni di Gerusalemme, ordine, costituito nel sec. 11° a Gerusalemme allo scopo di prestare assistenza ai pellegrini, che assunse in seguito carattere militare (e dalla 1a ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente [...] i. della casa d’Austria. Come titolo dei sovrani prussiani e russi, era l’equivalente del ted. Kaiser e del russo czar. Nei sec. 19° e 20° è stato adottato solo in relazione ai possessi coloniali (per es., il re d’Inghilterra ebbe titolo d’imperatore ...
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gazzetta2
gażżétta2 s. f. [dalla voce prec.; in origine titolo di un giornale di Venezia dell’inizio del sec. 17°, La gazeta dele novità, così detta perché costava una gazzetta]. – 1. Foglio a stampa, [...] e di savere a questa Ed alle età venture unica fonte! (Leopardi). La parola, viva con questo sign. per tutto il sec. 18°, e oggi sostituita quasi generalmente da giornale, è rimasta come titolo di alcuni periodici (G. del Mezzogiorno, G. dello sport ...
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SEC Sigla di sistema europeo dei conti economici integrati, sistema di contabilità nazionale elaborato dall’ufficio statistico della Comunità europea e adottato dall’ISTAT nel 1974.