romance
〈romàntħe〉 s. m., spagn. [der. di romano «romano1»]. – Romanza, componimento poetico spagnolo di carattere epico-lirico, in doppî ottonarî assonanzati, di cui è attestata l’esistenza già a metà [...] del sec. 15°: sorto in Castiglia con carattere popolare, si estese poi dal sec. 15° a tutta la Spagna e anche al Portogallo in forme letterarie e con tematiche più varie ed elaborate. ...
Leggi Tutto
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, [...] di tipo italiano centro-meridionale, di Roma, che a partire dal sec. 17° ha assunto, per influssi colti, caratteri sempre più vicini al toscano Tivoli, Rieti) e in alcuni centri umbri nei sec. 10°-12°, caratterizzato dal formato grande e dall’ ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. [...] 18°, col quale i poeti preromantici e romantici volevano richiamarsi al gusto e alla tematica del romance spagnolo dei sec. 15°-16° e della conseguente romance francese (quando non si limitavano a tradurre queste antiche composizioni), indugiando in ...
Leggi Tutto
organistrum
organìstrum s. m. [der. del lat. organum «organo»; cfr. lat. mediev. organistrum «il luogo della chiesa dov’è l’organo»]. – Antico strumento musicale simile per la forma a un liuto o a una [...] girava la manovella (mentre il tipo suonato da una sola persona era detto viella); in uso fin dal sec. 10°, nel sec. 18° fu strumento di moda nella società aristocratica francese, in seguito divenne strumento popolare, costruito anche in piccole ...
Leggi Tutto
impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. [...] . 17° un brano musicale estemporaneo che serviva come intervallo in una rappresentazione teatrale, e nel sec. successivo una composizione musicale, soprattutto pianistica, derivata dalla pratica dell’improvvisazione strumentale, che poteva assumere ...
Leggi Tutto
Geova
Gèova. – Adattamento fonetico e grafico di Iehova (o Iehovah o Iehouah), forma molto diffusa nella cultura ital. e europea, a partire dal 16o sec., del nome del dio ebraico, Yĕhōwāh, lettura vocalizzata [...] ). Testimoni di Geova, denominazione assunta nel 1931 dagli aderenti a una confessione cristiana millenarista formatasi negli ultimi decenni del sec. 19o negli Stati Uniti d’America, oggi molto diffusa nel mondo, e anche in Italia; essa basa norme e ...
Leggi Tutto
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente [...] sé tutte le funzioni precedentemente attribuite al sindaco, alla giunta municipale e al consiglio comunale. ◆ È documentata già dal sec. 16° la frase proverbiale (di incerta origine) fare come il p. di Sinigaglia (talora integrata con la spiegazione ...
Leggi Tutto
preumanesimo
preumanéṡimo s. m. [comp. di pre- e umanesimo]. – L’insieme delle tendenze culturali e delle correnti di pensiero che già dalla fine del sec. 13° e durante la prima metà del sec. 14° (ma [...] i suoi limiti cronologici sono difficilmente determinabili) precorsero l’umanesimo ...
Leggi Tutto
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei [...] di una crociata compiuta. b. estens. Ciascuna delle spedizioni per la cacciata degli Almohadi (dinastia musulmana) dalla Spagna (inizio del sec. 13°), o contro credenti dichiarati eretici dalla Chiesa, come per es. gli Albigesi; di qui la locuz. fig ...
Leggi Tutto
bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua [...] turco, o protobulgaro, una lingua turca, estinta dall’11° secolo, parlata dagli invasori bulgari stanziatisi intorno al 7° sec. nel territorio corrispondente pressappoco all’odierna Bulgaria. 2. agg., fig. Nel linguaggio politico e giornalistico, con ...
Leggi Tutto
SEC Sigla di sistema europeo dei conti economici integrati, sistema di contabilità nazionale elaborato dall’ufficio statistico della Comunità europea e adottato dall’ISTAT nel 1974.