barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima [...] e applicato soprattutto, con valore polemico e spregiativo, ad opere architettoniche e poi anche alle altre arti figurative del sec. 17°, che, per il radicale ripudio dei canoni classici, parvero allora aberranti ed espressione di cattivo gusto, per ...
Leggi Tutto
frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, [...] apparentemente popolaresco, assai diffuso in Italia verso la fine del sec. 15°; fu coltivata da poeti-cantori che componevano frottole in del Petrarca o di altri poeti aulici) si evolveranno nel sec. 16° in forme più raffinate. 3. Nel linguaggio com ...
Leggi Tutto
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del [...] sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a. grosso e l’a. grandissimo) e d’oro (del valore di un fiorino). ...
Leggi Tutto
cicisbeo
cicisbèo s. m. [nome formato onomatopeicamente per esprimere il chiacchiericcio]. – 1. Figura caratteristica del sec. 18°, detta anche cavalier servente, che aveva il compito di stare a fianco [...] per farle compagnia e per servirla in tutto ciò che potesse occorrerle durante la giornata. 2. estens. Vagheggino, damerino, corteggiatore galante: fare il cicisbeo. 3. fig. Specie di fiocco che nel sec. 18° si portava alla spada, al ventaglio, ecc. ...
Leggi Tutto
boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. [...] e di servi; la loro autorità fu gravemente scossa nella lotta contro lo zar Ivan IV il Terribile, nella prima metà del sec. 16°, e cessò definitivamente con la rivoluzione russa nel 1917. Con lo stesso nome si designarono anche i nobili che formavano ...
Leggi Tutto
kashan
〈kašàn〉 s. m. – Tappeto persiano che prende nome dalla città di Kāsān, tra Ispahan e Teheran, sede nei sec. 16° e 17° di una importante manifattura, riattivata alla fine del sec. 19°, con una [...] produzione di tappeti classificati tra i migliori per qualità del materiale (lana e seta) e per eleganza del disegno; questo, nella forma più frequente, è costituito da un medaglione centrale che, su fondo ...
Leggi Tutto
pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale [...] molti secoli la materia scrittoria più pregiata e durevole fino all’avvento della carta, che, a partire dal 13° sec., l’ha gradatamente soppiantata; attualmente si usa nell’industria degli strumenti musicali, in legatoria, per diplomi di laurea, e ...
Leggi Tutto
giusarma
giuṡarma (anche giṡarma e guiṡarma) s. f. [dal fr. ant. gisarme, jusarme, poi guisarme, di origine germ.]. – Antica arma della fanteria, costituita da una pesante spada con lama massiccia a [...] un filo, leggermente arcuata e punta larga, in uso fino al sec. 14°; in seguito (fino al sec. 17°), arma in asta con lama asimmetrica e uno o due spuntoni laterali. In Italia fu il primo tipo di falcione militare, in altri paesi europei aveva invece ...
Leggi Tutto
kazako
każako (o każaco) agg. e s. m. (f. -a) [dal turco-persiano (e turco-tataro) qazāq «nomade, vagabondo»; cfr. cosacco] (pl. m. -ki o -chi). – Relativo o appartenente alla popolazione turco
-mongola [...] del Caspio a ovest e i grandi sistemi montuosi dell’Asia centrale, e che, dopo essersi costituita in regno all’inizio del sec. 16°, è stata, in seguito a varie vicende, colonizzata dalla Russia; nel 1936 è diventata una delle repubbliche dell’Unione ...
Leggi Tutto
giustacuore
giustacuòre (o giustacòre) s. m. [dal fr. justaucorps, propr. «giusto, cioè aderente, al corpo», adattato come se fosse un composto di cuore (raro l’adattam. giustacorpo, documentato, per [...] es., in F. Redi)], letter. – Indumento maschile, in uso spec. nei sec. 17° e 18°, consistente dapprima in una corta sopravveste stretta alla vita da una cintura e successivamente, nel sec. 18°, in una casacca di foggia ampia, lunga fino al ginocchio. ...
Leggi Tutto
SEC Sigla di sistema europeo dei conti economici integrati, sistema di contabilità nazionale elaborato dall’ufficio statistico della Comunità europea e adottato dall’ISTAT nel 1974.