gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque [...] : stato psiconevrotico di alcune donne non fecondate, che presentano amenorrea e desiderano vivamente la maternità, interpretando come fenomeni gravidici segni e sintomi di diversa origine (meteorismo addominale, peristalsi intestinale, ecc.). ...
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orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento [...] letter. Misterioso, esoterico, con riferimento soprattutto a forme di espressione lirica in cui viene esaltato il valore magico dei segni (sia parole, sia colori o suoni) con cui l’ispirazione si concreta; in partic., relativo alla corrente pittorica ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo [...] santo, prima della messa vespertina detta In cena Domini, con la quale si entra nel triduo pasquale. Nella liturgia si omettono i segni di gioia gloria e alleluia, il colore liturgico è il viola, l’altare non è ornato di fiori e non si suona l ...
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minchiate
s. f. pl. [etimo incerto]. – Carte da gioco fiorentine già in uso nel sec. 15°, con mazzo costituito da 40 figure, più la matta, comprendenti le ventidue figure del tarocco veneziano meno la [...] casa di Dio, e da 20 figure aggiunte, fra cui le 3 virtù teologali e i 12 segni dello zodiaco. ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) [...] , con l’intento che esse raggiungano un accordo e quindi procedano al perfezionamento del contratto che dell’accordo segni la consacrazione giuridica. b. La provvigione che rappresenta il compenso dell’opera svolta dal mediatore (che, se non ...
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sinottico
sinòttico agg. [dal gr. συνοπτικός, der. di σύνοψις «sguardo d’insieme»; v. sinossi] (pl. m. -ci). – 1. Esposto, riepilogato in forma di sinossi, secondo un criterio schematico che consente [...] storia dell’arte; quadro sinottico. In meteorologia, carta s. (o carta del tempo), la rappresentazione, mediante segni convenzionali su carta geografica muta, della distribuzione della pressione (linee isobare), della temperatura, della direzione e ...
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ringraziare
v. tr. [der. di grazie, col pref. rin-] (io ringràzio, ecc.). – Esprimere con parole o con altro segno esteriore il proprio sentimento di gratitudine verso qualcuno: ti ringrazio del (o per [...] anche a nome mio; quanto al modo: r. vivamente, di cuore, con tutto il cuore, immensamente, infinitamente, umilmente; senza segni esteriori: r. dentro di sé, tacitamente; non ringrazio Se non col core a la paterna festa (Dante); iron.: non so ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] (spazî o spaziature, quadrature, interlinee, margini) che, più bassi dei caratteri che portano incise le lettere e gli altri segni, danno luogo nella stampa alle parti bianche della pagina. c. Bianco e nero: denominazione e qualifica di quelle opere ...
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aritmetizzazione
aritmetiżżazióne s. f. [der. di aritmetico]. – In logica matematica, a. della matematica, espressione con cui talora si indica il programma sviluppato da alcuni matematici nella seconda [...] ., con tale termine si intende un procedimento con cui, seguendo determinate regole, si associano alcuni numeri interi ai segni e alle formule di un linguaggio, rendendo così possibile un calcolo matematico delle espressioni che sono prese in esame ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve [...] un’arme. c. Nelle carte geografiche, atlanti, grafici e sim., titolo sotto il quale sono riportati e spiegati i varî segni convenzionali, e la parte stessa, di solito chiusa entro un riquadro, dove sono date tali indicazioni. d. Dicitura esplicativa ...
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Segni Comune della prov. di Roma (61 km2 con 9332 ab. nel 2008). Il centro è situato a 668 m s.l.m. su uno sprone calcareo dei Lepini settentrionali. Cave di calcare, con annessi stabilimenti per la produzione di calce.
Colonia fondata secondo...
Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (v. vol. VII, p. 154)
N. Cassieri
(v. vol. VII, p. 154). Nuovi dati sulla tecnica costruttiva e sullo sviluppo perimetrale delle mura urbiche in opera poligonale sono scaturiti da alcuni saggi esplorativi...