santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] ; la s. Croce; il s. legno della Croce; farsi il segno della s. croce; per santacroce o crocesanta, antico abbecedario, v. a. Il giorno che la Chiesa riserva alla commemorazione più o meno solenne di quel santo, e anche le ricorrenze o le festività ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] questa frase, questo verso?; vuol dire qualche cosa questo segno sopra la vocale? E con valore più ampio: che vuol vorrebbe dir poco; che vogliono dire per lui mille euro in più o in meno?; spec. in frasi negative: se ora non li hai, non vuol dire, ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che [...] pieghettata all’inizio dello sviluppo, più o meno suddivisa nelle foglie adulte. La famiglia comprende a. Ramo di palma che presso gli antichi Greci e Romani era segno di vittoria; in senso fig., vittoria, premio, successo: conseguire, riportare ...
Leggi Tutto
distinzione
distinzióne s. f. [dal lat. distinctio -onis, der. di distinguĕre «distinguere»; nel sign. 2 b, sul modello del fr. distinction]. – 1. a. In senso attivo, il fatto di distinguere, e l’atto [...] il fatto di non confondere insieme cose che sono in sé stesse diverse: fare (meno com. porre) distinzione tra il bene e il male, tra il giusto e l trattare con d.; meritare una distinzione. b. Segno d’onore, onorificenza: conferire una d.; ottenere ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che [...] strisce di stoffa nera portate sull’armatura da lui e dai suoi soldati in segno di lutto per la morte di papa Leone X. c. La più gli indigeni. b. B. armata, gruppo più o meno numeroso di persone armate costituito allo scopo di commettere delitti ...
Leggi Tutto
solco
sólco s. m. [lat. sŭlcus] (pl. -chi). – 1. Apertura lunga e stretta, più o meno diritta e profonda, prodotta dal terreno con l’aratro o con altri attrezzi agricoli: tracciare, fare un s.; s. diritto, [...] storto; Romolo segnò con un s. il tracciato delle mura di Roma; uscire dal s., o fuori del s., anche nel senso fig. di i s. impressi dal tempo, dalla vecchiaia. f. Traccia, più o meno visibile e durevole: i s. dei fulmini nel cielo; la squadriglia di ...
Leggi Tutto
alterazione
alterazióne s. f. [dal lat. tardo alteratio -onis]. – 1. a. L’alterare o l’alterarsi; mutamento, modificazione: a. nella struttura, nella sostanza; a. d’aspetto; a. morfologica; a. delle [...] tonali: a. ascendente, indicata mediante il segno di diesis, a. discendente, indicata col segno di bemolle. 4. In linguistica, ogni per es. in cartone e cartuccia rispetto a carta). Meno frequente è l’alterazione negli aggettivi: caro-carino; lungo- ...
Leggi Tutto
segnacolo
segnàcolo (ant. signàcolo e signàculo) s. m. [dal lat. tardo signacŭlum «sigillo, segno», der. di signare «segnare»], letter. – 1. Segno, simbolo, insegna, emblema (in questo sign. la parola [...] dotto per indicare il nastrino o la sottile striscia di pelle o d’altro materiale che funge da segnalibro (v.); anche, meno com., sinon. di segnalibro nel suo sign. più generico: trovai molti passi controsegnati in margine con matita, e una striscia ...
Leggi Tutto
omega
omèga (o òmega) s. m. [dal gr. ὠ μέγα, propr. «o grande» cioè «o lungo»; cfr. omicron], invar. – Nome della ventiquattresima e ultima lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta [...] 24° libro dell’Iliade, con ω il 24° dell’Odissea. Il segno, o il nome della lettera, sono spesso assunti a simboleggiare la 3 e spin isotopico nullo, comprendente la particella Ω- (omega meno), la cui scoperta ha avuto una grande importanza per la ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento [...] all’attenzione e staccato da uno sfondo più o meno indifferenziato; in psicologia sperimentale, f. invertibili ( musicale, in senso lato il segno delle note nei valori di altezza e di durata, e in senso stretto il solo segno che ne indica la durata; ...
Leggi Tutto
Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto di un numero relativo n si rappresenta...
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di un corpo subiscono per la vicinanza di un...