meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, [...] mi ha dato 50 grammi in m. (o di meno); a causa del maltempo, il Torino ha giocato una partita in meno. Con lo stesso , m. che a ritirare i bagagli. e. Nelle votazioni scolastiche, sei m. (talvolta anche sei m. m.), sette m. (in numeri 6-, o 6--, 7 ...
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quassu
quassù (ant. quassuso) avv. [comp. di qua2 e su (ant. suso)]. – In questo luogo qua in alto o più in alto (contr. di quaggiù): q. in cima; sono q. in soffitta; vieni un momento q.; come sei salito [...] q.?; preceduto da prep.: di q. (o da q.) non riesco a vederti. Talora può indicare non luogo più elevato, ma posto più a settentrione rispetto a quello dove sta la persona a cui si scrive o si telefona: spero che tu mi raggiunga presto q. a Torino. ...
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baby-boss
(baby boss), loc. s.le m. inv. Ragazzo o giovane che è a capo di una banda di teppisti. ◆ [tit.] Chi è il giovane arrestato: parlano i vicini di casa / Stefano, da vittima a «cattivo» / «Così [...] , p. 35, Cronaca diTorino) • [tit.] La vita sbagliata di Luca. Da via Bianchi al carcere / Storia di un ex baby boss del banda anche una donna I sei sono stati spediti in comunità o ai domiciliari / Per i più piccoli obbligo di non uscire dopo le 20 ...
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esacampione
(esa-campione), s. m. Chi è campione per la sesta volta. ◆ Ieri, notando le bandiere della Torino olimpica, [Caetano Veloso] spiegava che 2006 in Brasile significa «esa-campione»: il Brasile [...] ] ha gli occhi gonfi e il volto rilassato. È sei volte campione del mondo e ha trascorso una lunga notte con i venticinque amici più importanti, gli ultrà di Tavullia. […] Al check in di Melbourne, nel primo lunedì da esacampione, Valentino Rossi ...
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brexiting
(Brexiting) s. m. (scherz.) Soprattutto nella locuzione fare brexiting, cercare di disimpegnarsi da una situazione che si sta facendo noiosa, imbarazzante, spiacevole. ♦ Si «fa brexiting» quando [...] E il tempo passa, nel dubbio sei sempre «brexiting» e non riesci proprio a schiodarti. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera.it, momento in cui si annuncia di andare via, ma in realtà si vuole rimanere. (Stefania Orengo, Torino.it, 31 marzo 2019, ...
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gig economy
loc. s.le f. Modello economico basato sul lavoro a chiamata, occasionale e temporaneo, e non sulle prestazioni lavorative stabili e continuative, caratterizzate da maggiori garanzie contrattuali. [...] il tribunale diTorino i «rider» (fattorini in bici) di Foodora sono collaboratori autonomi non legati da un rapporto di lavoro le richieste degli avvocati dei sei rider della multinazionale tedesca specializzata nella consegna di cibo a domicilio. ( ...
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restituire
restitüire v. tr. [dal lat. restituĕre «ristabilire, ricostruire, ridare», comp. di re- e statuĕre «collocare», quindi propr. «collocare al posto di prima»] (io restituisco, tu restituisci, [...] espressioni restituirsi in una città, in patria, in famiglia, tornarvi: dopo circa sei settimane di villeggiatura con mia sorella, restituendosi ella in città, tornai in Torino con essa (Alfieri); e fig.: restituirsi agli studî, alla vita meditativa ...
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rifugista
s. f. e m. Chi possiede o gestisce un rifugio in montagna. ♦ Lo stesso Rifugio Torino, il più famoso delle Alpi, è organizzato come un piccolo hotel, con il selfservice e la mezza pensione. [...] ideale: «Ma la cosa più negativa è quando arriva qualcuno che crede di aver diritto a tutto perché ha in tasca la tessera del Cai lezioni: sei fine settimana a partire dal prossimo 12 marzo. «Siamo nelle stesse condizioni di migliaia di ristoratori o ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] , e tutti quelli che sono usati come denominazioni di squadre sportive, spesso con cambiamento di genere: la Roma, il Napoli, il Torino, ecc.); i nomi di continenti, nazioni (con l’eccezione di Israele, Monaco, San Marino, sempre senza articolo) e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] fondato a Torino nel 1919 da A. Gramsci, A. Tasca, U. Terracini e P. Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica, esso si divide: o. dei vescovi, che comprende i sei cardinali titolari delle sette diocesi suburbicarie; o. dei preti, ...
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Sei di Torino Nome con cui sono noti i pittori che, formatisi nell’ambito dello studio di F. Casorati, esposero tra il 1929 e il 1931 in gruppo, manifestando pur nella diversità di ricerca una comune apertura alla cultura europea. Il gruppo,...
Pittore e scrittore italiano (Torino 1902 - Roma 1975). Laureato in medicina, fin dal 1923 si dedicò alla pittura frequentando lo studio di F. Casorati. Amico di P. Gobetti e dei fratelli Rosselli, accanto all'opposizione politica L. maturò...