sofisticazione
sofisticazióne s. f. [der. di sofisticare; cfr. lat. mediev. sophisticatio -onis]. – 1. Modificazione o alterazione intenzionale delle caratteristiche chimiche o fisiche di un prodotto [...] componente naturale del prodotto (per es., acqua al latte o al vino), sia un componente estraneo (per es., olio di semi all’olio di oliva, un colorante giallo sintetico al burro), operata generalmente allo scopo di ricavare un illecito profitto, o di ...
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soforina
s. f. [der. di sofora]. – Alcaloide dei semi di varie specie di Sophora, dotato di proprietà catartiche; è identico alla citisina. ...
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melantina
s. f. [der. di melantio]. – Glicoside (saponina) presente, tra l’altro, nei semi della cominella (Nigella sativa) e nelle foglie di edera. ...
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vernalizzare
vernaliżżare v. tr. [der. di vernale1 «primaverile»]. – In agraria, trattare semi o piante col metodo della vernalizzazione; si dice anche iemalizzare e iarovizzare. ...
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fenacomio
fenacòmio s. m. [lat. scient. Phenacomys, comp. del gr. ϕέναξ -ακος «ingannatore» e -mys «-mio»]. – Genere di roditori della famiglia cricetidi, cui appartengono cinque specie viventi nelle [...] zone forestali dell’America Settentr., quasi sempre sugli alberi su cui costruiscono il nido; si nutrono di semi, frutti, radici e foglie. ...
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sarcococca
sarcocòcca s. f. [lat. scient. Sarcococca, comp. di sarco- e gr. κόκκος «granello»]. – Genere di piante buxacee con poche specie distribuite dalla Cina centrale all’Indonesia: sono arbusti [...] sempreverdi con foglie alterne, coriacee, intere, fiori biancastri, apetali, monoici, in corti racemi ascellari, frutto indeiscente, coriaceo o carnoso, rosso, con 1-2 semi; alcune specie sono coltivate nei giardini delle regioni temperate. ...
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cevadina
s. f. [der. dello spagn. cebad(illa) «sabadiglia», col suffisso chim. -ina]. – Alcaloide dei semi di sabadiglia; si presenta in aghi incolori, inodori, di sapore acre, ed è irritante per le [...] mucose nasali e per la congiuntiva oculare ...
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stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. [...] In agraria, fenomeno che si verifica soprattutto nei cereali, in seguito a siccità, per cui si interrompe la maturazione dei semi, che risultano striminziti e di sviluppo limitato. b. Nella musica, passaggio, generalmente introdotto al termine di una ...
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aleurite
s. f. [lat. scient. Aleurites, dal gr. ἀλευρίτης, der. di ἄλευρον «farina»]. – In botanica, nome di un genere di euforbiacee, e delle varie sue specie, alberi tropicali con frutti a drupa, dai [...] cui semi si ricavano varî tipi di olî, usati per vernici (olio di noci di Bankul), come essiccante (olio di legno di Cina o tung), ecc. ...
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geoffrea
geoffrèa s. f. [lat. scient. Geoffraea (o Geoffroya), dal nome del medico fr. É.-F. Geoffroy (1672-1731)]. – Genere di piante leguminose papiglionacee dell’America tropicale, con poche specie [...] i cui semi, crudi, sono usati come antielmintico (così come la corteccia), mentre cotti sono commestibili. ...
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SEMI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino semi-, che significa ‘a metà, parzialmente’ o ‘quasi’.
Si trova in parole composte derivate direttamente dal latino (semiacerbo, semicircolo) o formate modernamente da sostantivi e aggettivi
asse ▶...
semi-
semi- [Lat. semi-, da semis "metà"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa "metà" o anche, più generic., "in parte, quasi".