sensibilitasensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la [...] di s. di un’autovettura allo sterzo, al freno; di s. di un motore all’acceleratore; e, in generale, per apparecchi provvisti di organi di comando, di s. ai comandi. In partic., negli strumentidi misura, s. diunostrumentodi un elemento sensibile, ...
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strumentostruménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] sensibilità e precisione. Tra gli strumentidi misurazione elettrici, si distinguono, in base al principio di funzionamento dispositivi elettronici, ancorché lo strumento vero e proprio, cioè l’indicatore, possa essere diuno dei tipi precedenti; ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] una seconda grandezza assume valore nullo: per effettuarla ci si serve, in genere, diunostrumento (detto strumentodi zero) dotato di elevata sensibilità in modo da rilevare valori anche minimi della seconda grandezza. Con sign. analogo, ma ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] di opporsi; la cute del lato ventrale della mano è priva di peli, solcata da pieghe e ricca di terminazioni nervose che ne accrescono la sensibilità , di persone che vanno insieme stringendo l’uno la l’indicazione degli strumentidi lavoro: mettere m ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] p., l’intimo del cuore, la parte più nascosta e più sensibile del cuore: Quando giugne per gli occhi al cor profondo L’imagin o mi1, al re3); con sign. analogo, suono p., d’unostrumento. c. Di colore, carico, molto intenso: azzurro p.; p. rosso; un ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] ., annientare con uno sguardo di minaccia, di rimprovero, di disprezzo; prov., occhio, col solo aiuto della vista, senza strumentidi misura: giudicare, calcolare a o.; a o talora espressamente contrapposti agli o. sensibili o corporali); hanno chiusi ...
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sollecitazione
sollecitazióne (ant. sollicitazióne) s. f. [dal lat. sollicitatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di sollecitare: scrivere una lettera di sollecitazione; anche, richiesta insistente e pressante: [...] , ecc.) che quindi finiscono per presentare fenomeni di fatica. b. Nella teoria della misurazione, la variazione della grandezza fisica a cui è sensibileunostrumentodi misura e a cui lo strumento stesso fornisce una risposta tanto più elevata ...
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concertista
s. m. e f. [der. di concerto] (pl. m. -i). – Artista che esegue parti solistiche con unostrumento (o, meno com., col canto) in concerti: fare il c.; elenco dei c. che si esibiranno nella [...] prossima stagione; si accompagna spesso con giudizî di valore sulle capacità espressive e interpretative dell’artista: un grande, un famoso c., una c. di grande valore, di squisita sensibilità; un c. mediocre; è un buon violino d’orchestra, ma ha ...
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tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica [...] unostrumento per farle vibrare e trarne il suono: percote a spessi tocchi Antico un plettro il Tempo (Foscolo). In partic., nella tecnica pianistica, l’arte di che si ottengono nella pratica di un abile e sensibile esecutore: pianista che ha un ...
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guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] disensibilità prefissata, è pari al rapporto tra il numero guida e l’apertura di diaframma impiegata. l. Al plur., guide, le due strisce di ) di una o più parti concomitanti, che si sottopone o si sovrappone alla parte d’una voce o d’unostrumento, ...
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sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche effetto fisico o chimico-fisico osservabile;...
MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente affermazioni del tipo seguente:...